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Almeno quattro membri delle forze di sicurezza dello Yemen sono rimasti uccisi a seguito di un attentato attribuito ad Al Qaeda nel governatorato di Abyan, nel sud del Paese. Lo ha riferito, ieri, l’emittente qatariota “Al Jazeera” citando il portavoce delle forze armate del Consiglio di transizione meridionale (Stc), Mohammed al Naqeeb. Quest’ultimo ha fatto sapere che l’attacco è stato effettuato per mezzo di un ordigno esplosivo e ha preso di mira un’ambulanza militare appartenente alla Terza brigata di supporto del Consiglio di transizione meridionale a Wadi Homran, nel distretto di Al Mahfad, a est di Abyan. Tra le vittime vi è stato anche un colonnello a capo delle operazioni di uno dei battaglioni della brigata.
Si è trattato del secondo attacco dell’ultimo mese. Anche il 10 ottobre scorso, quattro membri dell’esercito governativo yemenita, fedele alle autorità riconosciute del Paese, sono rimasti uccisi in un attacco compiuto da Al Qaeda nel governatorato di Abyan. “Due bombe sono esplose mentre un convoglio di militari attraversava la valle di Omaran”, aveva spiegato il portavoce. Il Consiglio di transizione meridionale, movimento creato dai ribelli separatisti del sud yemenita nel 2017 e appoggiato dagli Emirati Arabi Uniti, ha lanciato alla fine di agosto un’operazione militare tesa a contrastare la minaccia terroristica nel governatorato di Abyan.
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