Le autorità giudiziarie Usa hanno formalizzato i capi d’accusa a carico di Lin Yang, ex docente 43enne della Florida University, accusato di aver celato il suo sostegno e i contatti con il Partito comunista cinese, e di aver ottenuto 1,75 milioni di dollari in finanziamenti pubblici Usa a beneficio di una società finanziata dalla Cina. Ai tempi dei reati contestati, Yang viveva a Tampa, in Florida; sul suo capo pendono ora sei capi d’imputazione per frode e quattro per falsa testimonianza. Secondo gli atti d’accusa, consultati dal quotidiano “Epoch Times”, l’ex docente universitario “ha intenzionalmente ingannato il suo datore di lavoro e il governo federale per ottenere oltre un milione di dollari in fondi per la ricerca”.
Le accuse contenute negli atti
Yang “ha scelto di celare i suoi legami con la Repubblica Popolare Cinese, al fine di contribuire agli obiettivi strategici del governo cinese e ai propri interessi finanziari personali”, recitano gli atti firmati dal viceprocuratore generale John Demers. I finanziamenti pubblici ottenuti da Yang sarebbero stati stanziati dal National Institute of Health per lo sviluppo di uno strumento di visualizzazione del tessuto muscolare. Come principale beneficiario dei fondi, Yang aveva l’obbligo legale di divulgare eventuali conflitti d’interessi, incluse attività di ricerca con società straniere.
Il mese scorso uno scienziato della Nasa, accusato di aver celato per anni legami con un programma di Stato della Cina teso ad arruolare talenti nei Paesi occidentali, ha ammesso la propria colpevolezza nel corso di una udienza del processo a suo carico. Lo ha annunciato il dipartimento di Giustizia Usa. Il 66enne Meyya Meyyappan lavora alla Nasa (“National Aeronautics and Space Administration”, l’Agenzia spaziale degli Stati Uniti) sin dal 1996, e dal 2006 ha assunto presso l’agenzia l’incarico di scienziato capo per la tecnologia esplorativa presso l’Ames Research Center nella Silicon Valley, in California.
Secondo la pubblica accusa, l’uomo ha segretamente partecipato al programma di Stato cinese Thousand Talents Plan, ed ha assunto posizioni presso università oin Cina, Giappone e corea del Sud senza informarne la Nasa. Lo scienziato è accusato di falsa testimonianza, e rischia una condanna a cinque anni di reclusione e una sanzione sino a 250mila dollari.