Il partito di governo ungherese Fidesz lascerà oggi il gruppo del Partito popolare europeo (Ppe). Lo riporta il portale filogovernativo “Origo”. Il premier ungherese Viktor Orban aveva suggerito domenica in una lettera al capogruppo del Ppe al Parlamento europeo, Mafred Weber, che il partito non avrebbe insistito nel rimanere parte del gruppo “se Fidesz non è più il benvenuto”.
La decisione di Orban arriverebbe prima della riunione dei rappresentanti del Ppe di questa mattina, che potrebbe mettere nero su bianco la definitiva rottura di Fidesz con la famiglia dei popolari europei, tema ricorrente del dibattito a Bruxelles da ormai diversi anni. In data odierna è previsto il voto degli europarlamentari del Ppe che dovrebbe modificare le regole procedurali all’interno del gruppo. Il nuovo meccanismo prevede una maggioranza di due terzi per decidere di escludere o sospendere i membri della famiglia del Ppe. Per la prima volta si introduce inoltre la possibilità di sospendere o escludere un’intera delegazione (piuttosto che singoli deputati) dal gruppo. Per essere approvate, le misure necessitano del sostegno di due terzi dei voti espressi e almeno la metà dei deputati del gruppo deve essere presente. Nell’ultima settimana sarebbe emerso l’isolamento di Fidesz nel Ppe, un elemento di novità rispetto anche a pochi mesi fa. La minaccia di Orban di lasciare il gruppo non ha sortito l’effetto sperato, un dato che potrebbe aver portato il premier ungherese a decidere di anticipare l’uscita dal Ppe.
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