Il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, è stato informato dai servizi di intelligence nazionali dell’organizzazione di un imminente colpo di Stato, ordito per il primo dicembre, nel quale sarebbe coinvolto l’oligarca Rinat Akhmetov, che avrebbe stanziato miliardi di dollari per l’operazione. Lo ha dichiarato il medesimo capo dello Stato. Tuttavia, Zelensky ha espresso scetticismo e cautela rispetto a queste informazioni riservate, rifiutandosi di credere per il momento all’organizzazione di un golpe con il coinvolgimento di Akhmetov.
ll presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha smentito i piani secondo i quali starebbe per imporre la legge marziale nel Paese, rispondendo alle insinuazioni mosse in tal senso dall’ex deputato della Rada (il Parlamento monocamerale), Oleg Lyashko. “La gente ha paura, gli investitori stanno iniziando a ritirarsi”, ha denunciato Zelensky, biasimando l’uscita di Lyashko. Poco prima il presidente ucraino aveva annunciato di essere stato informato dai servizi di intelligence del Paese dell’organizzazione di un imminente colpo di Stato, ordito per il primo dicembre, nel quale sarebbe coinvolto l’oligarca ucraino, Rinat Akhmetov, che avrebbe stanziato miliardi di dollari per l’operazione.
Leggi anche altre notizie su Nova News
Seguici sui canali social di Nova News su Facebook, Twitter, LinkedIn, Instagram, Telegram