Turchia: i Vigili del fuoco italiani estraggono vivi dalle macerie due ragazzi

In Siria una neonata è stata estratta viva dalle macerie a più di 40 ore dal terremoto

Ad Antiochia, in Turchia, dopo “complesse e delicate operazioni gestite con grande professionalità dalle squadre Usar della missione italiana di Protezione civile, i Vigili del fuoco specializzati in ricerca e soccorso hanno estratto vivi dalle macerie due ragazzi”. Lo rende noto la Protezione civile nazionale sul suo account Twitter.

Una neonata siriana è stata estratta viva dalle macerie a 40 ore dal terremoto

Una neonata è stata estratta viva dalle macerie della sua abitazione nella cittadina siriana di Jenderes, nel distretto di Afrin, a nord di Aleppo, quasi 40 ore dopo le due violente scosse di terremoto di magnitudo 7.8 e 7.6 che lo scorso 6 febbraio hanno colpito la Turchia meridionale, devastando dieci provincie turche e 72 tra villaggi e città nella vicina Siria.

Secondo quanto riferisce l’emittente panaraba “Al Arabiya”, la bambina è stata ritrovata accanto alla madre morta con ancora attaccato il cordone ombelicale. La neonata è stata in seguito trasportata in ospedale ed è l’unica sopravvissuta della famiglia. Il padre, la madre, gli altri quattro fratelli e una zia, sono tutti deceduti nel crollo dell’abitazione.

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