Banner Leonardo

Spagna: Sanchez conferma alcuni ministri chiave per affrontare una legislatura complessa

Il nuovo esecutivo sarà composto in totale da 22 ministri, che giureranno nella mattinata di domani al palazzo della Zarzuela di Madrid davanti al re Felipe VI

Madrid
,

© Agenzia Nova - Riproduzione riservata

Il presidente dell’esecutivo spagnolo, Pedro Sanchez, ha presentato la sua nuova squadra di governo, in cui ha riconfermato uno zoccolo duro di fedelissimi socialisti nei ministeri chiave. Questa decisione viene presa nel quadro di una legislatura che si preannuncia molto complessa, vista la risicata maggioranza parlamentare su cui pende la spada di Damocle delle rivendicazioni concordate con i partiti indipendentisti. Jose Manuel Albares manterrà la titolarità del ministero degli Esteri; Nadia Calvino quello dell’Economia; Maria Jesus Montero resterà alla testa del dicastero delle Finanze; Felix Bolanos manterrà il ruolo di ministro della Presidenza e assumerà anche il delicato dicastero della Giustizia; Margarita Robles continuerà a guidare la Difesa. Fernando Grande-Marlaska, infine, sarà ancora ministro dell’Interno, malgrado alcune polemiche che hanno caratterizzato la sua gestione nel precedente esecutivo. Anche la leader della piattaforma di sinistra Sumar, Yolanda Diaz, si è vista riconfermare nel ruolo di ministra del Lavoro e vicepresidente del governo, oltre a garantire alla sua formazione altri quattro ministeri (gli stessi di Unidas Podemos nel precedente esecutivo). Alla Cultura andrà Ernest Urtasun, portavoce di Sumar, mentre Monica Garcia, attuale portavoce di Mas Madrid, assumerà la guida del ministero della Salute. Il ministero dei Diritti sociali, occupato finora dalla leader di Unidas Podemos, Jone Belarra, sarà assunto da Pablo Bustinduy, ex coordinatore della formazione viola al Parlamento europeo. Il nuovo ministero della Gioventù e dell’Infanzia andrà alla portavoce di Sinistra Unita, Sira Rego.


Un uomo chiave in questa legislatura, che si preannuncia all’insegna di un rapporto problematico tra esecutivo e magistratura, sarà certamente l’avvocato madrileno Felix Bolanos che, come detto, al ministero della Presidenza aggiunge ora l’incarico di guardasigilli. Bolanos è stato uno dei principali negoziatori del Partito socialista operaio spagnolo (Psoe) con i partner che hanno permesso l’investitura di Sanchez la scorsa settimana e ha svolto un ruolo di primo piano nel processo di esumazione dei resti del dittatore Francisco Franco dalla Valle dei caduti. Nel corso del 2020 e 2021 ha guidato i colloqui per il rinnovo di istituzioni statali come il Consiglio generale della magistratura, la Corte dei conti e il Difensore civico. Insieme all’allora ministro della Giustizia, Juan Carlos Campo, ha partecipato alla stesura degli indulti concessi dal governo a nove leader indipendentisti il 22 giugno 2021. Bolanos, inoltre, ha avuto un ruolo di primo piano nel coordinamento dell’evacuazione del contingente spagnolo e dei suoi collaboratori afgani da Kabul nell’agosto 2021, oltre a coordinare le iniziative del governo per la ricostruzione dell’isola di La Palma dopo l’eruzione del vulcano Cumbre Vieja nello stesso anno.

Malgrado sia una dei nomi più accreditati per guidare la Banca europea per gli investimenti (Bei), Sanchez ha deciso di riconfermare anche Nadia Calvino al ministero dell’Economia e alla vicepresidenza del governo. Nella passata legislatura non sono mancati momenti di tensione con il partner di minoranza Unidas Podemos, nati dal tentativo di ammorbidire e limare numerose iniziative provenienti dalla formazione viola. In particolare, il ministero di Calvino ha rielaborato drasticamente la riforma del lavoro proposta da Yolanda Diaz. Negli ultimi anni, gli sforzi di Calvino si sono concentrati nel rispondere alla pandemia del coronavirus, alla crisi inflazionistica e all’impiego dei fondi europei del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). Maria Jesus Montero, medico di professione, sarà ministra delle Finanze per la terza volta consecutiva in cui Pedro Sanchez guida l’esecutivo. Dopo una legislatura particolarmente turbolenta, segnata da una pandemia e dalla guerra in Ucraina, la ministra andalusa deve ora affrontare la necessità di risolvere il problema dei finanziamenti regionali e del ritorno alla disciplina fiscale nell’Unione europea. Nel 2022 è stata eletta vicesegretario generale del Psoe. Abile negoziatrice, Montero ha partecipato alla progettazione di tutti gli accordi con i partiti che hanno sostenuto l’investitura di Sanchez, di cui è diventata una delle persone più fidate. È stata anche l’artefice di tre bilanci statali durante la scorsa legislatura. La prima sfida che il suo dicastero dovrà affrontare sarà l’approvazione del bilancio generale dello Stato per il 2024, per ottenere la quale dovrà mettere d’accordo almeno sette partiti diversi e convincere l’Ue. Montero ha dichiarato in precedenti occasioni che il Tesoro ha lavorato per mesi in privato per preparare i nuovi conti pubblici.

La giudice Margarita Robles torna ancora una volta a ricoprire il ruolo di ministra della Difesa, ruolo che detiene dal 2018, ovvero da quando Pedro Sanchez è diventato per la prima volta presidente del governo. Negli ultimi cinque anni e mezzo ha fatto visita a quasi tutte le unità delle forze armate, che conosce da vicino, interessandosi alle condizioni di vita dei militari e ricevendo particolare apprezzamento per aver garantito un aumento senza precedenti del bilancio della difesa dopo un decennio di riduzioni. La sfida più grande che ha affrontato durante i suoi ultimi anni alla Difesa, oltre all’organizzazione logistica contro la pandemia del coronavirus, è stata la risposta alla guerra in Ucraina, che ha causato divisioni all’interno della coalizione di governo in merito all’invio di aiuti militari, a cui Podemos si è sempre opposta. Il magistrato Fernando Grande-Marlaska si riconferma al ministero dell’Interno, sebbene nella scorsa legislatura sia stato al centro di accese polemiche fomentate dalle forze di opposizione. Tra di esse, in particolare, il respingimento dell’assalto di centinaia di migranti alla recinzione di Melilla, città autonoma spagnola in territorio nordafricano, il 24 giugno 2022, episodio che aveva provocato la morte di almeno 23 persone. L’operato delle forze di polizia era stato denunciato da diverse organizzazioni per i diritti umani lamentando una risposta “sproporzionata”. Marlaska ha sempre respinto categoricamente le accuse. Il nuovo esecutivo di Sanchez sarà composto in totale da 22 ministri, che giureranno nella mattinata di domani al palazzo della Zarzuela di Madrid davanti al re di Spagna Felipe VI. Questa squadra sarà chiamata ad affrontare non soltanto grandi sfide a livello internazionale e nazionale ma dovrà giocare una partita altrettanto delicata nei suoi equilibri interni.

Leggi anche altre notizie su Nova News
Seguici sui canali social di Nova News su Facebook, Twitter, LinkedIn, Instagram, Telegram

© Agenzia Nova - Riproduzione riservata

ARTICOLI CORRELATI

Ultime notizie

Gli atleti russi e bielorussi potranno partecipare alle Olimpiadi di Parigi con bandiera neutrale

L'organizzazione ha spiegato che ad ora solo otto cittadini russi e tre cittadini bielorussi sono stati selezionati

Pnrr: l’Ecofin approva definitivamente il piano italiano e di altri 12 Stati membri

Il piano modificato dell'Italia si concentra fortemente sulla transizione verde

Egitto: elezioni presidenziali da domenica, verso la riconferma di Al Sisi e misure di austerità

Circa 65 milioni di egiziani a partire da domenica 10 dicembre al 12 dicembre voteranno per le elezioni presidenziali. In corsa ci sono quattro candid...

Tajani a Fabriano per fare da padrino al battesimo di una bimba nigeriana – video

“Tutto è nato in occasione della visita del centro di don Aldo, che ci teneva che conoscessi questa realtà con mia moglie"

Altre notizie

Nato, Erdogan avverte gli Usa: “Facciano la loro parte sull’adesione della Svezia”

La Turchia vuole acquistare dagli Stati Uniti l'ultimo modello di aereo F-16

Argentina: il nipote dell’ex presidente Menem è il nuovo presidente della Camera

Martin è figlio di Eduardo, per venti anni senatore e fratello dell'ex presidente
giancarlo giorgetti

Patto di stabilità, Giorgetti: Meglio il ritorno alle regole precedenti piuttosto che un cattivo accordo

"Riteniamo che le nuove regole fiscali devono essere coerenti con gli obiettivi definiti a livello europeo, in particolare con le sfide sul cambiamento climatico e con riferimento particolare alla difesa"
antonio tajani

Tajani: “Le nostre relazioni con l’Ucraina sono sempre state strette”

“Fino ad oggi abbiamo fornito rifugio a oltre 170 mila persone"