Le elezioni anticipate in Spagna, che si terranno il 23 luglio, coincideranno con l’inizio della presidenza di turno del Consiglio dell’Ue, che Madrid assumerà il primo luglio. Come conseguenza, il premier e leader del Partito socialista operaio spagnolo (Psoe), Pedro Sanchez, avrà meno tempo per condurre la campagna elettorale.
Il primo appuntamento in agenda per il semestre spagnolo alla guida dell’Ue sarà l’apparizione di Sanchez al Parlamento europeo a Strasburgo. L’intervento del premier spagnolo all’Assemblea plenaria per illustrare le priorità del governo dovrebbe avvenire il 13 luglio, dopo la partecipazione al vertice Nato, che è in programma l’11 e il 12 luglio a Vilnius, in Lituania. Nei primi giorni di luglio, inoltre, il collegio dei commissari, guidato dalla presidente Ursula von der Leyen, ha in programma di recarsi a Madrid, come è consuetudine quando c’è un cambio alla guida del Consiglio dell’Ue.
Il governo di Madrid sta lavorando da mesi ai preparativi per il semestre spagnolo, che prevede lo svolgimento in Spagna di diversi consigli settoriali e un vertice dei leader a Granada il 5 e 6 ottobre, a cui si unirà anche un vertice della nuova Comunità politica europea. Con questi impegni internazionali, Sanchez avrebbe già occupato almeno cinque giorni delle due settimane di campagna elettorale, che prenderà il via il 7 luglio.
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