Il Comando europeo del Pentagono ha diffuso oggi le prime immagini declassificate degli eventi che hanno portato alla collisione del drone da ricognizione statunitense MQ-9 Reaper con un jet da combattimento russo Su-27, costringendo la base operativa Usa a far precipitare il drone nel mar Nero. Lo riferisce il “New York Times”, precisando che nel video di 42 secondi si vedono due jet effettuare passaggi ad alta vicino al drone, in entrambi dei quali spruzzando sull’MQ-9 un liquido considerato carburante. Nell’ultima manovra, uno dei jet russi si scontra con il drone e la diretta della telecamera viene perso per circa 60 secondi.
Il filmato diffuso dal Pentagono non mostra la collisione ma quando riprende mostra l’elica danneggiata dell’aereo. In relazione ai fatti, ieri il segretario alla Difesa Lloyd Austin ha accusato la Russia di “comportamento pericoloso, sconsiderato e poco professionale”, incolpando Mosca dell’abbattimento del drone. La Russia ha negato qualsiasi illecito e inizialmente ha giustificato l’incidente con manovre errate da parte degli operatori dei droni statunitensi.
Leggi anche altre notizie su Nova News
Seguici sui canali social di Nova News su Facebook, Twitter, LinkedIn, Instagram, Telegram