Il governo russo potrebbe revocare parzialmente il divieto di esportazione di gasolio nei prossimi giorni a causa del riempimento dei depositi di Transneft, società statale russa che gestisce gasdotti e oleodotti. Lo ha riferito il quotidiano russo “Kommersant”, citando proprie fonti. Si presume che il governo permetterà le esportazioni di gasolio attraverso i gasdotti nei volumi limitati in modo da evitare la crescita dei prezzi all’ingrosso.
Secondo fonti di “Kommersant“, le principali compagnie petrolifere negli ultimi giorni hanno attivamente attirato l’attenzione sui rischi della misura introdotta il 21 settembre scorso. In particolare, una volta riempiti i serbatoi delle raffinerie nazionali, gli impianti avrebbero dovuto ridurre la produzione non solo di gasolio, ma anche di altri prodotti petroliferi, compresa la benzina. Il quotidiano ha osservato che la possibile revoca delle restrizioni all’esportazione non riguarderà ancora la benzina.
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