Banner Leonardo

Roma: a 40 anni dalla scomparsa una nuova speranza per le famiglie Orlandi e Gregori

La Camera dei deputati ha dato il via libera alla commissione d'inchiesta che analizzerà non solo il caso Orlandi ma anche quello di Mirella Gregori, anche lei 15enne, scomparsa a Roma il 7 maggio dello stesso anno

© Agenzia Nova - Riproduzione riservata

A 40 anni dalla scomparsa della giovane Emanuela Orlandi, la 15enne cittadina Vaticana, scomparsa da Roma a giugno 1983, si riapre uno dei casi irrisolti e tra i più complessi in Italia. La Camera dei deputati, nella seduta odierna, ha infatti dato il via libera alla commissione d’inchiesta che analizzerà non solo il caso Orlandi ma anche quello di Mirella Gregori, anche lei 15enne, scomparsa a Roma il 7 maggio dello stesso anno. Nessuna delle due ragazze è mai stata ritrovata e la loro sparizione divenne un caso non solo italiano ma internazionale.

Una storia fatta di depistaggi, false testimonianze e dichiarazioni inattendibili che hanno portato, però, nel maggio 2012 all’apertura della tomba di Enrico De Pedis, detto Renatino, uno dei boss della Banda della Magliana, ucciso nel febbraio del 1990 e sepolto nella basilica di Sant’Apollinare. Il corpo dell’uomo venne identificato, ma non emerse nulla di utile sul fronte delle investigazioni inerenti alle due giovani scompare. Quaranta anni di indagini non hanno portato a nulla ma “non per incapacità, ma per una evidente volontà di non trovare la verità”, ha spiegato in una recente intervista ad “Agenzia Nova”, Pietro Orlandi, fratello di Emanuela.

Nel 2015 la procura di Roma – con a capo Giuseppe Pignatone – ha archiviato l’inchiesta. “Da allora sono emersi tanti elementi nuovi”, ha detto Pietro Orlandi. Orlandi ha ricordato poi il punto di svolta della vicenda, quando nel 2012 il mosaico stava per comporsi ma “inspiegabilmente, come una tempesta di sabbia, tutto è stato nuovamente ricoperto”. Secondo il fratello di Emanuela “i vertici della gendarmeria vaticana nel 2012 avrebbero dimostrato a Capaldo, il magistrato che coordinava le indagini, la possibilità di fornire i fascicoli delle persone che hanno avuto un ruolo nella vicenda”. Si trattava di alcuni ecclesiastici “ma a patto che oltre loro non si sarebbe andati”.

Tuttavia, ha proseguito Orlandi “a questa istanza i due ‘inviati’ hanno chiesto del tempo” e successivamente Pignatone ha tolto l’incarico a Capaldo fino a ottenere l’archiviazione del caso nel 2015. Inutili sono state le richieste “avanzate alla procura per avere informazioni su quel tentativo di trattativa. Così come inutili sono state le richieste mie, o del mio avvocato, di poter essere ascoltati dal promotore di giustizia Vaticano. Mai una risposta”, ha sottolineato Pietro Orlandi. La famiglia Orlandi però non si è arresa e insieme al legale, Laura Sgrò a fine 2021 ha chiesto, con una lettera inviata direttamente a Papa Francesco, il suo interessamento alla vicenda.

Oggi si apre una nuova speranza per le due famiglie con l’ok unanime della Camera dei deputati a istituire la commissione d’inchiesta parlamentare sulla scomparsa di Emanuela Orlandi e di Mirella Gregori. Applausi, in Aula a Montecitorio, sono stati rivolti ai familiari delle giovani, da parte dei deputati. I parlamentari si sono alzati in piedi quando, a richiamare l’attenzione sui familiari presenti, è stato, nel suo intervento, in sede di dichiarazione di voto, il capogruppo del Movimento 5 stelle a Montecitorio, Francesco Silvestri. “Oggi le famiglie di Emanuela Orlandi e Mirella Gregori sono presenti in Aula, ed è forse il momento in cui vorrei che questo Parlamento rivolgesse delle scuse per il tanto, troppo tempo che c’è voluto per arrivare fino a qui, ma anche un grande abbraccio per il dolore senza risposta che hanno avuto”, ha affermato Silvestri.

Dopo l’approvazione alla Camera il provvedimento passa, ora, all’esame del Senato. Sono diversi i compiti attribuiti all’organismo. La commissione sarà composta da venti senatori e da venti deputati, scelti rispettivamente dal presidente del Senato della Repubblica e dal presidente della Camera dei deputati in proporzione al numero dei componenti dei gruppi parlamentari.

Leggi anche altre notizie su Nova News
Seguici sui canali social di Nova News su Facebook
, Twitter, LinkedIn, Instagram, Telegram

© Agenzia Nova - Riproduzione riservata

ARTICOLI CORRELATI

Ultime notizie

Sfiorata la collisione tra navi militari di Usa e Cina nello stretto di Taiwan

Secondo il quotidiano canadese "Global News", una nave da guerra della Marina cinese ha aumentato la velocità in prossimità del cacciatorpediniere statunitense Uss Chong-Hoon e ha effettuato una brusca virata, tagliandole la rotta e arrivando a meno di 150 metri dalla sua prua

Messico: ritrovati 45 sacchi con resti umani durante le ricerche di sette giovani scomparsi

L'ufficio del procuratore di Stato di Jalisco in una nota inviata ai media precisa che i resti appartengono tutti a persone di circa 30 anni

Da Alghero a Torino: volo salvavita per una neonata di 42 giorni

Un velivolo Falcon 900 del 31esimo Stormo dell'Aeronautica militare ha imbarcato, all'interno di una culla termica, la piccola paziente, accompagnata dalla sua mamma, da una dottoressa e da un'infermiera

Sudan: l’esercito regolare organizza i rinforzi a Khartum

Si ipotizza una nuova offensiva contro le Forze di supporto rapido
Lloyd Austin Usa

Usa-Cina, Austin: Pechino si impegni in un dialogo per evitare conflitti nella regione dell’Asia-Pacifico

Il segretario alla Difesa degli Stati Uniti si è riferito in modo esplicito alle operazioni condotte da aerei cinesi che effettuano "intercettazioni rischiose di aerei statunitensi e alleati che volano legalmente nello spazio aereo internazionale"

Altre notizie

Golfo: il comandante della Marina iraniana annuncia una forza navale congiunta con sette Paesi della regione

"Quasi tutti i Paesi della regione dell'Oceano Indiano settentrionale sono giunti alla conclusione che devono sostenere la Repubblica islamica dell'Iran e stabilire congiuntamente la sicurezza con una significativa sinergia"

Turchia: Erdogan auspica l’unità nel suo primo discorso dopo il giuramento

"Promettiamo di lavorare con tutte le nostre forze per proteggere la gloria e l'onore della Repubblica di Turchia, per promuovere la sua reputazione e per glorificare il suo nome nel mondo per cinque anni", ha detto il capo dello Stato
Josep Borrell

Borrell: “In Ucraina non possiamo accettare la pace del più forte”

"Il Paese diventerebbe una seconda Bielorussia"

Tre militari israeliani perdono la vita in uno scontro a fuoco nel deserto del Negev

Fonti vicine all'ufficio del primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu: "Le azioni di un ufficiale di polizia egiziano che oggi ha ucciso tre militari israeliani non sono in alcun modo rappresentative della forte cooperazione in materia di sicurezza tra Israele ed Egitto"

Il presidente del Consiglio Meloni in visita ufficiale in Tunisia la prossima settimana

Lo riferisce presidenza della Repubblica nordafricana in una nota, dopo una conversazione telefonica intercorsa tra il capo dello Stato tunisino, Kais Saied, e la responsabile del governo italiano