Pallone aerostatico nordcoreano sorvola la Corea del Sud

Secondo indiscrezioni rilanciate dalla stampa sudcoreana, la Difesa ha stabilito che il pallone era una sonda meteorologica

pallone spia cinese

Le forze armate della Corea del Sud hanno annunciato di aver individuato un pallone aerostatico nordcoreano che ha sorvolato brevemente lo spazio aereo della Corea del Sud, ma di aver determinato che l’oggetto non costituiva una minaccia. Secondo una nota del ministero della Difesa, il pallone è entrato nello spazio aereo della Corea del Sud domenica 5 febbraio, e ne sarebbe uscito alcune ore più tardi. Secondo indiscrezioni rilanciate dalla stampa sudcoreana, la Difesa ha stabilito che il pallone era una sonda meteorologica, e non era destinato ad attività di spionaggio. Le violazioni dei reciproci spazi aerei da parte delle due Coree è fonte di accresciuta tensione dallo scorso dicembre, quando cinque droni della Corea del Nord hanno varcato il confine di fatto tra i due Paesi per diverse ore, spingendosi sino alla periferia di Seul.

Sia la Corea del Nord che la Corea del Sud hanno violato l’armistizio sottoscritto al termine della Guerra di Corea, inviando velivoli senza pilota oltre il confine di fatto tra i rispettivi spazi aerei lo scorso dicembre. Lo ha affermato il mese scorso il Comando delle Nazioni Unite in Corea, condannando di fatto come illegittime le misure di rappresaglia assunte da Seul a seguito degli sconfinamenti di droni nordcoreani. Il governo della Corea del Sud ha contestato la presa di posizione del Comando, affermando che l’invio di droni in Corea del Nord andrebbe considerato a tutti gli effetti un atto di “autodifesa”, e come tale non costituisce una violazione dell’accordo di armistizio.

Il presidente della Corea del Sud, Yoon Suk-yeol, ha minacciato di porre fine all’accordo del 2018 tramite cui entrambe le Coree si sono impegnate a evitare attività militari ostili lungo il confine di fatto tra i due Paesi, nel caso Pyongyang violi ancora una volta lo spazio aereo sudcoreano. Yoon ha già criticato in più occasioni gli accordi inter-coreani sottoscritti nel 2018 dal suo predecessore, Moon Jae-in. L’avvertimento segue la violazione dello spazio aereo sudcoreano da parte di cinque droni da ricognizione della Corea del Nord, che il mese scorso ha causato forte imbarazzo nelle forze armate sudcoreane, rivelatesi non in grado di abbattere i velivoli senza pilota.

Leggi anche altre notizie su Nova News
Seguici sui canali social di Nova News su Facebook, Twitter, LinkedIn, Instagram, Telegram