Banner Leonardo

Omicidio Attanasio: il presidente congolese Tshisekedi riceve il direttore del Pam

© Agenzia Nova - Riproduzione riservata

Il direttore esecutivo del Programma alimentare mondiale (Pam), David Beasley, è arrivato a Kinshasa dove è stato ricevuto dal presidente congolese Felix Tshisekedi. Al centro del colloquio, secondo quanto riferisce il sito “Actualite”, c’è stato il tragico incidente nel quale lo scorso 22 febbraio hanno perso la vita l’ambasciatore d’Italia a Kinshasa, Luca Attanasio, il carabiniere Vittorio Iacovacci e l’autista del Pam Mustapha Milambo. Nel frattempo Tshisekedi ha incontrato gli ambasciatori accreditati nella Repubblica democratica del Congo (Rdc) ai quali ha espresso la propria “preoccupazione” e ha assicurato loro che le autorità stanno facendo tutto il possibile per tutelare i diplomatici affinché questi episodi non si ripetano. Sul caso Attanasio sono in corso le indagini svolte rispettivamente dal Dipartimento della sicurezza e protezione delle Nazioni Unite (Undss), dalle autorità italiane e della Rdc. L’incontro avviene a pochi giorni da un altro agguato avvenuto nella stessa area in cui è morto Attanasio, questa volta contro un convoglio delle Forze armate congolesi (Farc) a bordo del quale viaggiava il magistrato William Mwilanya Asani. Secondo l’emittente “Mnctv Congo”, che cita una nota informativa dell’esercito la cui autenticità è stata confermata dalle stesse forze armate congolesi e da altre fonti militari, l’attacco – avvenuta nella notte fra il 2 e il 3 marzo nell’area di Katale, nella provincia orientale del Nord Kivu (a circa 20 chilometri da dove è stato ucciso Attanasio) – è stato condotto da militari appartenenti al 3416mo reggimento dell’esercito di Kinshasa.


Stando ad alcune fonti riprese da diverse fonti di stampa – ma di cui “Agenzia Nova” non è in grado di confermare l’autenticità – il magistrato stava tornando da Goma dove aveva partecipato ad una riunione con i rappresentanti dell’esercito congolese, il direttore del Parco del Virunga, Emmanuel Demerode, e il generale a capo delle indagini sulla morte dell’ambasciatore, Vital Awashango. Secondo la nota citata da “Actualite”, la sera di martedì 2 marzo il colonnello Polydor Lumbu – alla guida del 3409mo reggimento – stava conducendo la sua jeep militare da Goma a Kaunga, lungo la strada nazionale Rn2. A bordo del veicolo viaggiava il magistrato militare William Mwilanya Asani, revisore dei conti militare presso l’ufficio del procuratore militare secondario di Rutshuru, il quale è rimasto ucciso nell’agguato che sarebbe stato condotto contro il convoglio da parte dei militari del 3416mo reggimento. Questi ultimi, secondo quanto rivelato dalle stesse fonti, “stavano infastidendo la popolazione sulla strada e quando hanno visto la jeep militare hanno iniziato a sparare. Sul posto il colonnello (Lumbu) è stato ferito all’altezza della natica e il magistrato maggiore è morto. È stato durante le perquisizioni sul corpo in abiti civili del sergente Okito Longanga (membro del 3416mo reggimento), rimasto ucciso durante lo scontro a fuoco, che abbiamo capito che si trattava di un gruppo di soldati del 3416mo reggimento che avevano posto barricate lungo la strada per infastidire la popolazione”, si legge nel documento.

Da tempo le istituzioni e la popolazione locale sono preoccupate per il deterioramento della situazione della sicurezza nell’area di Rutshuru, in particolare sulla strada Goma-Rutshuru, dove le autorità congolesi stanno progressivamente perdendo il controllo del territorio sia a causa del proliferare delle milizie armate ribelli presenti nell’area sia a causa di diversi episodi di faide interne allo stesso esercito, spesso fra reggimenti rivali, alimentate da collusioni interne. Non si tratta, infatti, del primo episodio simile avvenuto in tal senso: un anno fa, esattamente il 20 febbraio 2020, una jeep dell’esercito congolese con a bordo sette militari che trasportavano circa 100 mila dollari in contanti per il pagamento degli stipendi fu presa d’assalto lungo la strada nazionale R2 – la stessa dove è stato ucciso Attanasio – da aggressori ignoti. Sul caso è stata in seguito avviata un’indagine che hanno portato ad attribuire la responsabilità alle Forze democratiche per la liberazione del Ruanda (Fdlr), tuttavia dall’analisi dei dati effettuata dal Kivu Security Tracker (Kst) emerge che nell’area di Rwaza il gruppo non vi fosse più attivo da almeno sei mesi, mentre le aree circostanti il villaggio sono state colpite da incidenti che hanno coinvolto spesso le Fardc e le Nyatura-Forze di difesa del popolo (Fdp), alleate delle Fdlr.

Leggi altre notizie su Nova News
Seguici su Facebook, Twitter, LinkedIn, Instagram

© Agenzia Nova - Riproduzione riservata

ARTICOLI CORRELATI

Ultime notizie

Blinken: “Stiamo facendo tutto il possibile per estendere la tregua a Gaza”

"Discuteremo con Israele su come raggiungere l'obiettivo di impedire nuovi attacchi terroristici"

Ucraina, fonti stampa: la moglie del direttore dell’intelligence Budanov forse avvelenata con arsenico e mercurio

Secondo una versione preliminare, le sostanze velenose sono state aggiunte nel cibo
Polizia

Roma: atti osceni davanti alle vetrine e alle commesse dei negozi, arrestato 39enne

Le indagini sono state svolte dagli agenti del VII Distretto di Polizia San Giovanni

Le forze israeliane colpiscono alcuni palestinesi a Gaza

Proseguono le trattative in Qatar, Hamas è disposta a estendere la tregua a Gaza di altri quattro giorni

Altre notizie

Nordio: “Il Consiglio superiore della magistratura valuta i magistrati, nessuna interferenza”

“Qualche volta ci sono state e ci saranno delle incomprensioni, ma l'apertura al dialogo è assoluta"
Germania - esercito

Germania, l’intelligence: pericolo reale di attentati terroristici

Thomas Haldenwang, direttore dell'Ufficio federale per la protezione della Costituzione: “L’antisemitismo e l’ostilità verso Israele sono elementi che collegano islamisti, estremisti di sinistra e di destra tedeschi e turchi e i sostenitori delle organizzazioni estremiste palestinesi”

Calderone: “Sui salari rispetteremo i tempi della delega governativa”

“Bisogna mettere al centro della riflessione la qualità della contrattazione, che per me è un elemento su cui costruire un mercato del lavoro efficiente”

Pa, Musumeci: “Le norme devono essere comprensibili da parte di tutti”

"Spesso si creano situazioni di stallo per le quali si è chiamati a far intervenire la magistratura"

Il Pil dell’Italia salirà all’1,2 per cento nel 2025

È quanto si legge nelle Prospettive economiche dell'Ocse