Il primo ministro ivoriano, Hamed Bakayoko, è morto all’età di 56 anni in seguito all’aggravamento del suo stato di salute riscontrato negli ultimi giorni. Lo ha annunciato questa sera Fidel Sarassoro, direttore del gabinetto del presidente ivoriano, in un comunicato letto in diretta televiva su “Rti”, l’emittente nazionale. Bakayoko era primo ministro della Costa d’Avorio dal 2020, dal 2017 aveva ricoperto anche l’incarico di ministro della Difesa e dal 2018 era anche sindaco di Abobo, un antico villaggio della sottoprefettura di Bingerville.
Bakayoko era gravemente malato
Malato di cancro terminale e ricoverato dall’inizio di marzo all’ospedale statunitense di Parigi, Bakayoko era stato trasferito in gravi condizioni in uno stabilimento a Friburgo, in Germania, la mattina del 6 marzo, per sottoporsi a un trattamento sperimentale. Secondo fonti del suo entourage il premier era molto affaticato da diverse settimane al punto da non apparire in pubblico ormai da un mese, il 10 febbraio scorso.
Lo scorso anno aveva contratto il Covid
A gennaio il capo del governo ivoriano era già stato in visita a Parigi per alcune analisi, dopo aver contratto il Covid-19 lo scorso anno durante la prima ondata della pandemia.
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