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L’oppositore ruandese Rusesabagina arrivato in Qatar, sarà estradato negli Usa

L'imprenditore ruandese, noto per aver salvato centinaia di persone dal genocidio del 1994 e condannato da Kigali a scontare 25 anni di carcere con l'accusa di terrorismo, è stato rilasciato

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L’oppositore ruandese Paul Rusesabagina, l’eroe del genocidio protagonista del film “Hotel Ruanda”, è arrivato in Qatar dopo essere stato rilasciato dal carcere in Ruanda, prima di essere estradato negli Stati Uniti. L’imprenditore ruandese, noto per aver salvato centinaia di persone dal genocidio del 1994 e condannato da Kigali a scontare 25 anni di carcere con l’accusa di terrorismo, è stato rilasciato per essere estradato prima in Qatar, quindi negli Stati Uniti. “Posso confermare che Paul Rusesabagina ha lasciato il Ruanda ed è attualmente a Doha”, ha affermato in un briefing il coordinatore del Consiglio di sicurezza nazionale degli Stati Uniti, John Kirby. “Presto tornerà negli Stati Uniti. E la sua famiglia, come sono sicuro che nessuno sia sorpreso, non vede l’ora di dargli il bentornato qui, a casa”, ha aggiunto.


I colloqui mediati dal Qatar hanno portato alla sua scarcerazione nel fine settimana. La sentenza è stata commutata per ordine presidenziale, secondo un portavoce del governo, e ha fatto seguito ad anni di pressioni diplomatiche da parte degli Stati Uniti, dove Rusesabagina viveva dal 2009. Rusesabagina ha il merito di aver salvato circa 1.200 persone durante il genocidio del 1994 in Ruanda.

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