L’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) ha aggiunto il vaccino sviluppato da Janssen (filiale della Johnson & Johnson) all’elenco di strumenti di emergenza considerati sicuri ed efficaci contro il Covid-19. La decisione, spiega l’Oms in un comunicato, segue l’autorizzazione data al vaccino dall’Agenzia europea per i medicinali (Ema), annunciata ieri. “Ogni nuovo strumento sicuro ed efficace contro il Covid-19 è un altro passo in avanti verso il controllo della pandemia”, ha affermato il direttore generale dell’Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus, che ha tuttavia sottolineato l’importanza di garantire un equo accesso globale ai vaccini. “La speranza offerta da questi strumenti non si concretizzerà se non saranno messi a disposizione di tutte le persone in tutti i Paesi”, ha detto Tedros, che esorta “i governi e le aziende a tenere fede ai loro impegni e a utilizzare tutte le soluzioni a loro disposizione per aumentare la produzione in modo che questi strumenti diventino beni pubblici veramente globali, disponibili e alla portata di tutti, e una soluzione condivisa alla crisi globale”.
Il vaccino di Janssen è il primo ad essere indicato dall’Oms come vaccino monodose, il che dovrebbe facilitare la logistica della vaccinazione in tutti i Paesi. I dati provenienti da ampi studi clinici condivisi dall’azienda mostrano anche che il vaccino è efficace anche sulle persone più anziane. Per accelerare la catalogazione dei vaccini, l’Oms ha adottato con un team di valutatori di tutte le regioni un processo di “valutazione abbreviata”, basato sui risultati della revisione dell’Ema e la valutazione dei dati di qualità, sicurezza ed efficacia incentrati sulle esigenze basse e medie del Paese, La valutazione dell’Oms ha anche considerato i requisiti di idoneità come lo stoccaggio della catena del freddo e piani di gestione del rischio da attuare nei diversi Paesi. Se di solito il vaccino deve essere conservato a -20 gradi, il che può rivelarsi difficile in alcuni ambienti, per tre mesi può essere conservato ad una temperatura compresa fra i 2 e gli 8° C e ha una lunga durata di due anni. L’Oms convocherà il suo gruppo di consulenti strategici ed esperti di immunizzazione la prossima settimana per formulare raccomandazioni sull’uso del vaccino. Nel frattempo, l’Oms continua a lavorare con i paesi e i partner Covax per prepararsi al lancio e al monitoraggio della sicurezza. Lo stabilimento Covax ha prenotato 500 milioni di dosi del vaccino.