Il ministero della Difesa del Governo di unità nazionale (Gun), l’esecutivo della Libia riconosciuto dall’Onu e con sede a Tripoli, ha annunciato oggi di aver condotto degli attacchi aerei contro “i nascondigli dei contrabbandieri di carburante, dei trafficanti di droga e dell’immigrazione clandestina”. “Gli attacchi hanno avuto successo e hanno raggiunto gli obiettivi desiderati”, riferisce il dicastero della Difesa, aggiungendo che i raid sono avvenuti nella regione occidentale della Tripolitania. “Chiediamo alla popolazione di collaborare finché tutti gli obiettivi non saranno raggiunti”, aggiunge la breve nota.
In precedenza, fonti militari libiche avevano riferito ad “Agenzia Nova” che alcuni droni hanno colpito le postazioni appartenenti a gruppi armati legati a un deputato, Ali Abu Zariba, nel quartiere di Abu Surra, nella città di Zawiya, circa 50 chilometri a ovest di Tripoli, e nel porto di Maya. Secondo quanto ha dichiarato Zariba, alcuni residenti hanno riportato ferite e sono stati trasferiti all’ospedale Abu Surra. Emadeddine Badi, analista libico del Global Initiative Against Transnational Organized Crime, organizzazione internazionale non governativa con sede a Ginevra, ha scritto su Twitter che gli attacchi sono stati effettuati da droni turchi Bayraktar TB2. “Questa mossa probabilmente porterà a una qualche forma di escalation”, commenta l’esperto.
Leggi anche altre notizie su Nova News
Seguici sui canali social di Nova News su Facebook, Twitter, LinkedIn, Instagram, Telegram