Il premier designato Abdelhamid Dabaiba del Governo libico di unità nazionale (Gun) è stato accolto oggi a Tripoli con il tappeto rosso e gli onori militari al suo atterraggio all’aeroporto di Mitiga dalla città di Sirte, dove ieri ha incassato la fiducia all’unanimità. Il governo guidato dal premier Dabaiba dovrebbe prestare giuramento a Bengasi, il capoluogo della Cirenaica, lunedì 15 marzo davanti alla Camera dei rappresentanti.
Il premier ha ringraziato ieri i deputati per il voto di fiducia ottenuto a Sirte, nella terza giornata di lavori del parlamento, promettendo di lavorare per “una riconciliazione nazionale”. Intervenendo dopo il voto di fiducia, Dabaiba ha chiesto di lavorare per “porre fine alle divisioni a cui ha assistito la Libia. Noi vogliamo solo una Libia unita”. Il premier ha promesso di “rispettare l’impegno e portare il Paese a elezioni nella data prevista”, ovvero il prossimo 24 dicembre.
Il governo unitario libico (Gun) del premier designato Abdelhamid Dabaiba ha ottenuto ieri la fiducia, con il sostegno di una vasta maggioranza dei deputati. Infatti, hanno votato a favore 132 deputati, mentre un unico parlamentare ha espresso parere contrario. Il 9 marzo, al termine della seconda giornata di lavori presso il centro congresso “Ouagadougou” a Sirte, non era stata raggiunta nessuna intesa, dopo che i deputati libici avevano bocciato i ministri inclusi nella lista del Gun proposta da Dabaiba. L’elenco originale prevedeva 26 ministri, due vicepremier e sei ministri senza portafoglio. Dopo frenetiche discussioni e negoziazioni sulla composizione dell’esecutivo incaricato di traghettare il Paese alle elezioni fissate per il 24 dicembre, i lavori sono stati dapprima sospesi e infine rinviati a ieri, giornata che si è rivelata risolutiva per la formazione del nuovo esecutivo.
Leggi altre notizie su Nova News
Seguici su Facebook, Twitter, LinkedIn, Instagram