Banner Leonardo

Libano: caschi blu italiani consegnano materiale per ripulire la costa dal catrame

© Agenzia Nova - Riproduzione riservata

I caschi blu italiani del Settore ovest della Forza di interposizione in Libano delle Nazioni Unite (Unifil) hanno consegnato i materiali necessari alle centinaia di cittadini libanesi che si stanno adoperando nella pulizia delle coste del Libano meridionale. Nei giorni scorsi infatti, decine di tonnellate di greggio si sono riversate sulle coste israeliane e del Libano meridionale, minacciando la “Tyre Coast Nature Reserve”, importante oasi naturale nel Paese dei Cedri. Con la consegna di una seconda tranche di dispositivi di protezione individuale da parte dei Caschi Blu italiani del Sector West di Unifil all’Unione delle Municipalità di Tiro, si è conclusa la fornitura urgente dei materiali necessari. Il generale di divisione Stefano Del Col, force commander e capo missione di Unifil, “ha immediatamente contattato le autorità locali per poter fornire supporto alla municipalità di Tiro e alle decine di associazioni di volontari intervenuti per ripulire le coste dal petrolio proveniente dal mare, interessando anche gli assetti Cimic (Cooperazione Civile-Militare) del Sector West, al comando del generale di brigata Davide Scalabrin“, riferisce Unifil in un comunicato stampa.


Libano: l’impegno dei caschi blu

Una prima tranche di dispositivi di protezione personale (comprensivi di tute monouso, guanti e mascherine) è stata consegnata dai caschi blu italiani direttamente alla direttrice della Riserva, Nahed Masayleb, alla presenza dell’onorevole Inaya Hezzedine e del sindaco di Tiro e presidente delle Municipalità, Hassan Dobouk. Con un’ulteriore fornitura di materiale presso la sede dell’Unione delle Municipalità, si è conclusa l’attività, effettuata in stretto coordinamento con il dipartimento del Civil Affair del Comando Unifil di Naquora. La Riserva naturale della costa di Tiro, con un’espansione di oltre 380 ettari, è la più grande spiaggia sabbiosa del Libano e ospita molte specie importanti di piante e animali, tra le quali la tartaruga marina e il topo spinoso arabo, comprendendo anche le antiche sorgenti di Ras el Ain, conosciute ed utilizzate dal periodo fenicio. Unitamente al monitoraggio della cessazione delle ostilità e al supporto alle Forze armate libanesi, il sostegno alle autorità locali e alla popolazione è tra i compiti principali assegnati a Unifil dalla risoluzione 1701 delle Nazioni Unite, e i caschi blu italiani del Sector west, su base Brigata Alpina “Taurinense”, si stanno adoperando in tal senso in un momento storico così delicato come quello attuale a causa della persistente pandemia da Covid-19.

Leggi altre notizie su Nova News
Seguici su FacebookTwitterLinkedInInstagram

© Agenzia Nova - Riproduzione riservata

ARTICOLI CORRELATI

Ultime notizie

Libia: le autorità dell’est annunciano una conferenza sulla ricostruzione a Derna il 10 ottobre

La conferenza intende “presentare visioni moderne e rapide per la ricostruzione, comprese strade e dighe che proteggano da eventuali disastri naturali come quelli verificatisi negli ultimi giorni”

Mattarella ricorda Napolitano: “Profondo dolore, ai familiari il cordoglio dell’intera Nazione”

"Ha interpretato con fedeltà alla Costituzione e acuta intelligenza il ruolo di garante dei valori della nostra comunità"
quirinale catene

Addio a Napolitano: il cordoglio della politica

Meloni: "Alla famiglia un pensiero e le più sentite condoglianze"

Dal Quirinale a Monti gli ultimi anni di Napolitano: barbiere a casa e poche uscite

Pranzi e cene a base di pesce. Una vita trascorsa nello storico quartiere romano Rione Monti, dove è tornato quando ha lasciato le stanze del Quirinal...

Altre notizie

E’ morto Giorgio Napolitano, la camera ardente al Senato

Undicesimo Presidente della Repubblica italiana dal 15 maggio 2006 è stato il primo nella storia del Paese a essere eletto per un secondo mandato

Stellantis annuncia la cassa integrazione a Mirafiori per Maserati e 500bev

Stellantis ha annunciato la cassa integrazione a Torino-Mirafiori per le produzioni di Maserati e 500bev nel periodo che va dal 19 ottobre al 3 novemb...
banca di francia

Clima teso nella Banca di Francia dopo i suicidi di due dipendenti

Uno di loro ha lasciato una lettera in cui denunciava l'istituzione bancaria per le condizioni di lavoro

Polonia: in vista delle elezioni lo scontro con Kiev sul grano sembra premiare il partito Diritto e giustizia

La campagna elettorale per il voto di ottobre ha preso il sopravvento anche sulla politica estera di Varsavia