Banner Leonardo

Istat: a ottobre fatturato industriale segna +2,8%, su base annua +16,9%

© Agenzia Nova - Riproduzione riservata

A ottobre si stima che il fatturato dell’industria, al netto dei fattori stagionali, registri un aumento congiunturale del 2,8 per cento, risultante da una crescita su entrambi i mercati (+3,4 per cento quello interno e +1,4 per cento quello estero). Lo ha rilevato l’Istat. Nella media del trimestre agosto-ottobre l’indice complessivo evidenzia un incremento del 2,8 per cento rispetto ai tre mesi precedenti (+4,0 per cento sul mercato interno e +0,7 per cento su quello estero).


Con riferimento ai raggruppamenti principali di industrie, a ottobre gli indici destagionalizzati del fatturato segnano un aumento congiunturale per tutti i principali settori: l’energia (+5,4 per cento), i beni strumentali (+3,9 per cento), i beni intermedi (+2,3 per cento) e i beni di consumo (+1,8 per cento). Corretto per gli effetti di calendario (i giorni lavorativi sono stati 21 contro i 22 di ottobre 2020), il fatturato totale cresce in termini tendenziali del 16,9 per cento (+19,4 per cento sul mercato interno e +12,1 per cento su quello estero).

L’Istat ha evidenziato che, per quanto riguarda gli indici corretti per gli effetti di calendario riferiti ai raggruppamenti principali di industrie, si registrano incrementi tendenziali molto marcati per l’energia (+49,0 per cento) e i beni intermedi (+28,0 per cento), più contenuti per i beni di consumo (+10,9 per cento) e quelli strumentali (+4,2 per cento). Con riferimento al comparto manufatturiero, gli aumenti tendenziali riguardano tutti i settori di attività economica ad eccezione del comparto dei mezzi di trasporto.

Leggi anche altre notizie su Nova News
Seguici sui canali social di Nova News su Facebook, Twitter, LinkedIn, Instagram, Telegram

© Agenzia Nova - Riproduzione riservata

ARTICOLI CORRELATI

Ultime notizie

Biden vede Zelensky alla Casa Bianca e annuncia un pacchetto di nuovi aiuti all’Ucraina da 325 milioni di dollari

Il presidente Usa ha annunciato che il primo lotto di carri armati Abrams statunitensi verrà consegnato a Kiev la prossima settimana

Dall’Iva alle agevolazioni sulla prima casa. Ecco cosa prevede il decreto Energia

Il provvedimento è atteso lunedì in Consiglio dei ministri

Michel: “L’Ue sostiene la riforma della Carta dell’Onu, si è abusato del diritto di veto”

Il presidente del Consiglio europeo si rivolge alla Russia: "L'impunità non può durare per sempre"
saied tunisia

Tunisia, Saied: “Migranti trattati nel rispetto della legge e dei valori morali”

Il presidente tunisino ha annunciato che le elezioni locali e regionali si terranno il 24 dicembre 2023

Gerusalemme: accoltellato un agente di sicurezza

L'assalitore, un palestinese di cui non si conoscono le generalità, è stato neutralizzato a colpi di arma da fuoco

Altre notizie

Roma: è lotta ai “Ladri di biciclette”, a 75 anni dal celebre film le “Bike box” in stazione

In ben 40 stazioni della Capitale arriveranno in tutto duemila piccoli garage, con una porticina da chiudere a chiave e il cui uso non ha alcun costo per gli utenti del trasporto pubblico abbonati al servizio

Karabakh, i separatisti armeni annunciano: “Pronti a proseguire i colloqui di pace con l’Azerbaigian”

Il premier armeno: "Il Paese si prepara per accogliere 40 mila famiglie provenienti dalla regione"

Zelensky incontra i membri della Camera Usa: “L’Ucraina è grata per tutto il sostegno”

“Abbiamo realizzato molto insieme per salvaguardare la democrazia, la libertà e la dignità, valori condivisi da entrambe le nostre nazioni"

La strategia Usa per la normalizzazione delle relazioni tra Arabia Saudita e Israele

L’accordo tra Riad e Tel Aviv, mediato dagli Stati Uniti, potrebbe ridare un nuovo e inedito assetto al Medio Oriente, limitare l’influenza di Pechino nella regione e arginare lo sviluppo del nucleare dell’Iran

Medio Oriente, Abbas: “Sbaglia chi immagina la pace senza che i palestinesi godano dei propri diritti”

Il presidente dell’Autorità nazionale palestinese alle Nazioni Unite: "Trent’anni dopo gli Accordi di Oslo, abbiamo fiducia che l’Onu possa far rispettare le risoluzioni, con Gerusalemme est capitale e con la creazione di uno Stato palestinese entro i confini del 1967”