Il Regno Unito manterrà “congelati” i beni statali russi per un po’ di tempo dopo la fine della guerra in Ucraina, e certamente fino a quando Mosca non accetterà di risarcire i danni che ha inflitto a Kiev. Lo hanno confermato funzionari britannici che, secondo il quotidiano “The Guardian”; stanno lavorando anche con l’Ue in merito alla fattibilità della confisca dei beni statali russi. Tuttavia, non è stata ancora trovata alcuna soluzione.
I parlamentari conservatori, il Partito laborista e il governo ucraino stanno facendo pressioni affinché i beni statali russi detenuti nel Regno Unito – valutati in 26 miliardi di sterline (29,9 miliardi di euro) l’anno scorso – vengano sequestrati a titolo definitivo e poi consegnati direttamente all’Ucraina per la ricostruzione.
Leggi anche altre notizie su Nova News
Seguici sui canali social di Nova News su Facebook, Twitter, LinkedIn, Instagram, Telegram