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Il presidente della Repubblica tunisina Saied è giunto a Tripoli in visita ufficiale

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Il presidente della Repubblica tunisina, Kais Saied, ha lasciato questa mattina Tunisi in direzione della Libia, per una visita ufficiale a Tripoli, dove è atterrato pochi minuti fa. Alla partenza all’aeroporto internazionale di Tunisi Cartagine, il presidente della Repubblica ha passato in rassegna la formazione dell’Esercito prima di salutare la bandiera sulle note dell’inno nazionale. Il capo dello Stato di Tunisi è accompagnato dal ministro degli Affari esteri, delle migrazioni e dei tunisini all’estero, Othman Jerandi. L’Airbus 310 della compagnia di bandiera Tunisair è atterrato stamane sulla pista dell’aeroporto Mitiga di Tunisi, dove il presidente tunisino è stato accolto con tappeto rosso e gli onori militari dal nuovo capo del Consiglio presidenziale libico, Mohammed Menfi. In giornata è previsto un incontro anche con il premier del Governo di unità nazionale, Abdelhamid Dabaiba. E’ stata altresì fissata una conferenza stampa al termine dei colloqui.


Quella di Saied è “una visita politica per eccellenza” e riflette la volontà di stabilire “nuove visioni” della cooperazione tra i due Paesi, ha detto l’incaricato per gli Affari arabi e africani presso il gabinetto presidenziale di Tunisi, Walid Hajem, in una dichiarazione all’agenzia di stampa tunisina “Tap”. “Questa visita pone inoltre l’accento sulla determinazione della Tunisia a mettere a disposizione delle autorità libiche la sua esperienza e le sue competenze”, ha aggiunto. In un comunicato rilasciato ieri mattina, la presidenza tunisina ha sottolineato che questa visita fa parte del sostegno tunisino al processo democratico in Libia e costituirà l’occasione per rilanciare la cooperazione bilaterale nei diversi ambiti. La visita rappresenta inoltre un’occasione per “concepire nuove visioni che consolideranno il processo di cooperazione distinta esistente fra Tunisia e Libia, e getteranno le basi reali di una solidarietà globale in risposta alle aspirazioni legittime dei due popoli fratelli, per la stabilità e lo sviluppo, prosegue la nota. Si tratta della prima visita di un capo di Stato straniero da quando il nuovo presidente del Consiglio presidenziale libico Menfi ha prestato giuramento e il governo guidato dal premier Dabaiba ha ricevuto le consegne dal premier uscente, Fayez al Sarraj, in una cerimonia a Tripoli.

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