Il governo della Namibia ha approvato un piano per l’idrogeno con partecipazione tedesca, che prevede investimenti per 9,3 miliardi di euro. Come riferisce il quotidiano “Handelsblatt”, l’esecutivo di Windhoek ha incaricato la società Hyphen Hydrogen Energy di sviluppare, costruire e gestire il progetto. L’azienda è di proprietà di Nicholas, sviluppatore di infrastrutture, e del gruppo per l’energia tedesco Enertrag. Gli investimenti nel progetto corrispondono a circa il Pil annuale della Namibia. Durante i lavori di costruzione e quando l’infrastruttura entrerà in funzione dovrebbero essere creati rispettivamente 15 mila e tremila posti di lavoro.
Il piano è realizzare parchi eolici e impianti fotovoltaici con una capacità installata di sette gigawatt (Gw) in Namibia. Elettrolizzatori con una capacità di tre GW verranno azionati con l’elettricità. Come nota “Handelsblatt”, ciò renderebbe il progetto “uno dei più grandi del suo genere al mondo”. La piena operatività è prevista per la fine del decennio, con l’infrastruttura che produrrà ogni anno per i mercati regionali e globali due milioni di tonnellate di ammoniaca verde, derivato dell’idrogeno. Enertrag è uno dei principali sviluppatori e gestori di parchi eolici in Germania. La società è attiva anche nell’elettrolisi dell’idrogeno.
Il presidente namibiano Hage Geingob ha affermato che il suo Paese “sta seriamente intraprendendo un processo con il potenziale per trasformare la vita di molti” nell’ex colonia tedesca, “nella regione e persino nel mondo”. In base a quanto ha concordato con Hyphen Hydrogen Energy, l’esecutivo di Windhoek può partecipare al progetto come coinvestitore fino al 24 per cento. Per l’azienda, fondi per un totale di 540 milioni di euro sono già stati mobilitati dalla banca di sviluppo olandese Invest International e dalla Banca europea per gli investimenti (Bei). L’amministratore delegato di Enertrag, Gunar Hering, ha dichiarato che l’obiettivo è trasformare Hyphen Hydrogen Energy in una “società namibiana per l’idrogeno verde di livello mondiale”.
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