Il “carro armato Tomas”, acquistato mediante il contributo di donatori privati della Repubblica Ceca, è stato già schierato in Ucraina. Lo ha reso noto uno dei promotori della campagna “Un regalo per Putin”, Martin Ondracek, parlando all’agenzia di stampa “Ctk”.
“Sappiamo che Tomas è stato spedito. Sappiamo che ha raggiunto la Polonia e conosciamo una persona che sa quando e dove è stato schierato in Ucraina”, ha detto Ondracek, precisando che i dettagli a riguardo sono noti a una cerchia ristretta. “Un regalo per Putin”, campagna partita lo scorso maggio su iniziativa dell’imprenditore ceco Dalibor Dedek, promuove la raccolta di fondi utili ad aiutare Kiev a respingere le forze della Federazione Russa. Con il beneplacito del ministero della Difesa di Praga, “Un regalo per Putin” ha usato le risorse raccolte per l’acquisto di equipaggiamenti militari in linea con le esigenze delle forze armate ucraine.
“Dopo il carro armato Tomas sono state acquistate munizioni, la gente ha donato oltre un milione di corone (circa 42 mila euro) ogni giorno e nuovi ordini per munizioni sono stati siglati quotidianamente”, ha continuato Ondracek. La campagna ha aiutato, tra le altre cose, a organizzare la conversione di due veicoli corazzati da impiegare per l’evacuazione di soldati ucraini feriti gravemente. “Un regalo per Putin” promuove anche progetti per la ricostruzione post-bellica e non solo. In occasione del primo anniversario dell’invasione, che cade il prossimo 24 febbraio, la campagna prevede un corteo e un concerto a Praga.
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