L’amministrazione del presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha aggiunto due gruppi militanti africani affiliati allo Stato islamico (Isis) alla lista del terrorismo globale. Lo ha annunciato tramite una nota il dipartimento di Stato Usa.
I nuovi gruppi nella lista nera
Le due organizzazioni sono Le Forze democratiche alleate (Adf), che operano nella Repubblica Democratica del Congo, e Ansar al Sunna, attiva invece nel Mozambico. L’inserimento nella lista nera del dipartimento di Stato comporta il congelamento di tutti gli asset delle due organizzazioni, e proibisce ai cittadini statunitensi di condurre qualsiasi affare con i due gruppi.
Terrorismo: le sorti dei due leader
Seka Musa Baluku, leader delle Adf, e Abu Yasir Hassan, capo di Ansar al Sunna, sono stati personalmente inseriti nella lista nera dei terroristi globali del dipartimento di Stato. Quest’ultimo ha ricordato nella nota che lo Stato islamico ha proclamato nell’aprile 2019 la fondazione della Provincia Centrafricana dello Stato islamico, nel tentativo di capillarizzare la propria presenza nel Continente. I due gruppi oggetto del provvedimento di ieri, però, operano indipendentemente dall’Isis. “Questi gruppi hanno commesso o pongono un rischio significativo di attentati terroristici”, recita la nota del dipartimento, che imputa alle due organizzazioni la morte di numerosi civili africani: le Adf operano in particolare nelle province di Ituri e Nord Kivu, dove il 22 febbraio scorso è stato ucciso l’ambasciatore d’Italia a Kinshasa, Luca Attanasio.
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