Due dei quattro bambini feriti a colpi di coltello ieri ad Annecy, in Francia, da un richiedente asilo siriano sono sempre in gravi condizioni. Lo ha detto il portavoce del governo, Olivier Veran, all’emittente radiotelevisiva “France info”. Secondo fonti citate dal quotidiano “Le Figaro”, l’aggressore, il cui nome è Abdalmasih H., è ancora in stato di fermo ma gli inquirenti non lo hanno potute sentire a causa del suo atteggiamento “molto agitato”. Questa mattina l’uomo dovrebbe essere sottoposto alla visita di uno psichiatra, che stabilirà le sue condizioni mentali per decidere se lo stato di fermo potrà essere prolungato di 48 ore. Se verranno riscontrati problemi mentali, Abdalmasi H. verrà ricoverato. L’Eliseo ha fatto sapere che il presidente Emmanuel Macron questa mattina incontrerà con la moglie Brigitte le vittime e “tutti coloro che “hanno contribuito ad apportare aiuto e sostegno”. Intanto, diversi esponenti di estrema destra hanno criticato il governo per quanto accaduto. “Bisogna restringere considerevolmente il diritto d’asilo”, ha detto la leader del Rassemblement National, Marine Le Pen, all’emittente radiofonica “Europe 1”.
L’aggressore, 31 anni, aveva già ottenuto un permesso d’asilo in Italia, in Svizzera e in Svezia, dove ormai viveva da circa dieci anni. Dopo non essere riuscito ad ottenere la nazionalità svedese, l’uomo si è recato in Francia, dove ha chiesto lo statuto di rifugiato, che gli è stato negato pochi giorni fa. “Quando un Paese dell’Unione europea concede un diritto d’asilo, la persona che beneficia di questo diritto d’asilo non dovrebbe poter andare in altri Paesi dell’Unione europea, tranne che per chiedere un visto”, ha detto Le Pen. Eric Zemmour, leader di Reconquete, ha invece affermato che quanto accaduto era “evitabile”. “È il prodotto dell’immigrazione”, ha detto Zemmour all’emittente televisiva “Cnews”, spiegano che “sono persone che hanno alte morali e altre gestioni della canalizzazione della violenza”. Il portavoce del governo Veran ha chiesto di rispettare “il tempo dell’emozione” promettendo che verranno date “risposte” a quanto accaduto. Ieri sera, nel parco dove si sono svolti i fatti, si sono radunate una cinquantina di persone di estrema destra nonostante il divieto di manifestare importo dalla prefettura.
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