Sul fronte fiscale il decreto prevede che l’Iva al cinque per cento venga prorogata per i mesi di ottobre, novembre e dicembre 2023 per quanto riguarda le somministrazioni di gas metano destinato alla combustione per usi civili e per usi industriali.
Sempre in ambito tributario, al fine di promuovere l’adempimento spontaneo e l’emersione di base imponibile, il testo prevede che i contribuenti i quali hanno commesso una o più violazioni in materia di certificazione dei corrispettivi, possono rimuovere le predette violazioni con il pagamento integrale, entro il 15 dicembre 2023, di un diciottesimo del minimo edittale delle sanzioni irrogabili in base al tipo di violazione commessa.
La regolarizzazione, si legge nelle bozze, “si perfeziona a condizione che”, entro il 15 dicembre 2023, “siano effettuati tutti i seguenti adempimenti: regolarizzazione delle violazioni e versamento delle sanzioni dovute; versamento delle maggiori imposte, interessi e relative sanzioni, nonché la presentazione delle dichiarazioni integrative, nel caso in cui le violazioni abbiano comportato anche una infedeltà dichiarativa ovvero un omesso o carente versamento dell’imposta sul valore aggiunto calcolata in sede di liquidazione periodica.
Spazio infine al capitolo nomine dove è prevista la proroga di due mesi per i componenti della Commissione consultiva tecnico-scientifica e il Comitato prezzi e rimborso dell’L’Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa).