Banner Leonardo

Dal Cdm via libera al ddl attuativo proposto da Orlando per gli anziani non autosufficienti

"Si tratta - spiega il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali - di una riforma che ho voluto inserire tra quelle qualificanti per il Pnrr con l'obiettivo di rendere adeguato il sistema di cura per la popolazione anziana. Una occasione di progresso civile per il nostro Paese ed una priorità per l'agenda politica"

© Agenzia Nova - Riproduzione riservata

E’ stato approvato oggi in Consiglio dei ministri il disegno di legge proposto dal ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Andrea Orlando, che prevede politiche in favore delle persone anziane, anche in attuazione delle missioni 5 e 6 del Pnrr in materia di assistenza agli anziani non autosufficienti. “Si tratta – spiega il ministro Orlando – di una riforma che ho voluto inserire tra quelle qualificanti per il Pnrr con l’obiettivo di rendere adeguato il sistema di cura per la popolazione anziana. Una occasione di progresso civile per il nostro Paese ed una priorità per l’agenda politica”. Il ddl, in attuazione del piano di riforme previsto dal Pnrr, risponde all’esigenza concreta, da sempre evidenziata dal ministro Orlando, di promuovere politiche pubbliche che valorizzino, fra le altre cose, l’invecchiamento attivo, un facile accesso ai servizi sanitari e sociali, lo sviluppo di contesti urbani e piccoli centri che prevedano abitazioni adeguate, l’accesso alla mobilità, luoghi di socializzazione e la solidarietà tra le generazioni e il rafforzamento dell’assistenza domiciliare e il contrasto alle forme improprie di istituzionalizzazione.


Il disegno di legge – spiega in una nota l’ufficio stampa del ministero del Lavoro – individua principi e criteri direttivi generali a cui il governo dovrà attenersi nell’esercizio della delega. A tal fine è prevista anche l’istituzione del Comitato interministeriale per le politiche in favore della popolazione anziana (Cipa) presso la presidenza del Consiglio dei ministri, con il compito di promuovere il coordinamento e la programmazione integrata delle politiche nazionali in favore delle persone anziane, con particolare riguardo alle politiche per la presa in carico delle fragilità e della non autosufficienza, nonché il miglioramento qualitativo dei servizi residenziali e semiresidenziali per gli anziani che dovranno sempre più facilitare le normali relazioni di vita e le attività sociali nel rispetto della riservatezza della vita privata. Le deleghe al governo riguardano l’adozione di uno o più decreti legislativi: in materia di politiche per l’invecchiamento attivo, la promozione dell’inclusione sociale e la prevenzione della fragilità, finalizzati a promuovere la dignità e l’autonomia delle persone anziane; aventi per oggetto misure in tema di assistenza sociale, sanitaria e sociosanitaria per le persone anziane non autosufficienti, attraverso la ricognizione, il riordino, la semplificazione, il coordinamento e l’efficientamento della legislazione vigente, nonché il potenziamento progressivo delle azioni nell’ambito delle risorse disponibili; in materia di politiche per la sostenibilità economica e la flessibilità dei servizi di cura e assistenza a lungo termine per le persone anziane e non autosufficienti, secondo i principi dettati dal disegno di legge. Tra questi quelli relativi a: l’introduzione, su base volontaria, in via progressiva e sperimentale di un’indennità unica universale volta a riequilibrare il sistema degli interventi tra erogazioni monetarie e offerta di servizi ferma restando la disciplina attuale dell’indennità di accompagnamento; la promozione del riordino e la semplificazione delle agevolazioni contributive al fine di sostenere e promuovere l’occupazione di qualità nel settore dei servizi socioassistenziali; le misure finalizzate a favorire e sostenere le migliori condizioni di vita individuali dei caregiver familiari.

Leggi anche altre notizie su Nova News
Seguici sui canali social di Nova News su Facebook, Twitter, LinkedIn, Instagram, Telegram

© Agenzia Nova - Riproduzione riservata

ARTICOLI CORRELATI

Ultime notizie

Decreto Migranti: sì definitivo dal Senato, ecco le misure principali

Composto da 13 articoli per un totale di 30 commi, il provvedimento interviene in materia di gestione dei flussi migratori e disciplina dell’immigrazione, di misure di prevenzione e diritto di asilo

Expo 2030, Conte: “L’Italia incassa un’umiliazione e Meloni fischietta indifferente”

"Lo avete notato anche voi? L’Italia incassa un’umiliazione sulla candidatura Expo e Giorgia Meloni fischietta indifferente, come se questa débâcle no...
armamenti

Israele sventa il “più grande” tentativo di contrabbando d’armi dalla Giordania

La polizia ha trovato 137 armi, tra cui 120 pistole e 17 fucili d'assalto M16
John Elkann -

Elkann (Exor): “Sempre aperti a nuove opportunità di investimento”

Come Exor siamo sempre aperti a nuove opportunità di investimento sia di rafforzamento nelle nostre società che all’esterno nei settori di nostro inte...

A Bamako la ministeriale Mali-Niger-Burkina Faso per istituzionalizzare l’Alleanza del Sahel

I governi dei tre Paesi hanno annunciato l'intenzione di rafforzare i loro scambi commerciali, di realizzare insieme progetti energetici e industriali e di creare una banca di investimenti

Altre notizie

Blinken a Netanyahu: “L’imperativo è proteggere i civili di Gaza”

Il segretario di Stato Usa è arrivato a Ramallah per incontrare il presidente dell'Autorità nazionale palestinese (Anp), Mahmoud Abbas

Nel Lazio in arrivo nuovi bandi da 135 milioni per l’accesso al credito

La Regione, guidata dal presidente Francesco Rocca, lancia una nuova strategia per il sostegno al credito delle imprese del territorio per dare risposte alle diverse esigenze del tessuto imprenditoriale, dalla fase di avvio fino al rafforzamento e all’apertura al mercato dei capitali

Decreto Campi Flegrei: via libera dalla Camera, il testo passa al Senato

Il provvedimento ha ottenuto 133 sì, nessun voto contrario e 86 astenuti
nabil ammar ministro esteri tunisia

Il ministro degli Esteri della Tunisia: “L’Ue soffre di senso di superiorità, ma è una minoranza”

Nabil Ammar ha evidenziato la necessità che gli Stati membri dell'Ue adottino posizioni più audaci