La rivista satirica francese “Charlie Hebdo” è nuovamente finita nel mirino delle critiche per la sua ultima copertina che vede come protagoniste la regina Elisabetta II e Meghan Markle, moglie del nipote Harry. La copertina mostra la regina inginocchiata sul collo di Meghan Markle in quella che sembra essere una riproduzione della morte di George Floyd, l’afroamericano rimasto ucciso lo scorso maggio a Mimneapolis causa delle violenze subite durante l’arresto da parte delle forze di polizia. Oltre alla caricatura delle due donne, si legge nella vignetta: “Perché Meghan ha lasciato Buckingham” e la duchessa del Sussex che risponde – sotto il ginocchio della regina – “perché non riuscivo più a respirare”, un richiamo che aumenta le similitudini con la morte di Floyd, la cui morte ha scatenato l’ondata di proteste del movimento Black Lives Matter in tutto il mondo. La copertina di “Charlie Hebdo” è stata condannata come “ripugnante” e “preoccupante” sui social media, con alcuni utenti di Twitter che affermano che la satira della rivista francese, oramai, è diventata “semplicemente razzista”.
“Charlie Hebdo” ha deciso di dedicare una copertina a Meghan Markle e alla regina in seguito all’intervista rilasciata da quest’ultima alla popolare presentatrice statunitense, Oprah Winfrey. Durante il colloquio, Meghan e Harry hanno accusato un membro non precisato della famiglia reale di razzismo in quanto avrebbe espresso preoccupazione per “quanto sarebbe stato scuro” il colore della pelle di Archie, il figlio dei due. L’ex attrice ha rivelato anche di aver pensato al suicidio durante il periodo trascorso in Regno Unito, in particolare a causa dell’atteggiamento della stampa e degli stessi membri della famiglia reale.