Sono 23.641 i nuovi casi di Covid-19 registrati nelle ultime 24 ore in Italia, in calo rispetto a ieri quando erano stati 24.036, per un totale di 3.046.762 dall’inizio dell’epidemia. Sono 307 i morti nelle ultime 24 ore, in crescita rispetto ai 297 di ieri. E’ quanto emerge dal bollettino quotidiano del ministero della Salute sulla diffusione del coronavirus nel nostro Paese. Quanto ai tamponi effettuati, oggi sono 355.024, in diminuzione rispetto ai 378.463 di ieri, con un rapporto positivi-tamponi al 6,6 per cento. Il numero degli attualmente positivi è di 465.812. I dimessi/guariti odierni sono 13.984 per un totale di 2.481.372 dall’inizio dell’epidemia. Sono 2.571 le persone ricoverate in terapia intensiva, 46 in più rispetto a ieri. A livello territoriale, le Regioni con il maggior numero di contagi sono la Lombardia (5.658), l’Emilia-Romagna (3.232), la Campania (2.843) ed il Piemonte (1.793).
Vaccini anti-Covid: somministrati 5.231.708 dosi in Italia
Sono intanto 5.231.708 i vaccini anti Covid-19 somministrati nel nostro Paese (211.839 nelle ultime 24 ore) secondo il bollettino elaborato da ministero della Salute, dalla presidenza del Consiglio dei ministri e dal commissario straordinario per l’emergenza Covid-19, aggiornato alle 15.31 di oggi, 6 marzo 2021. La somministrazione ha riguardato 3.215.513 donne e 2.016.195 uomini. Il totale delle persone vaccinate (a cui sono state somministrate la prima e la seconda dose) è pari a 1.613.613. Nel dettaglio, le dosi sono state somministrate a 2.496.790 operatori sanitari e sociosanitari, seguiti dal personale non sanitario (866.694), dagli ospiti delle strutture sanitarie (434.795), dagli over 80 (970.867), dalle Forze armate (114.852) e dal personale scolastico (347.710).
Speranza: “Vaccino arma principale per vincere la battaglia”
“Come istituzioni, unite, chiediamo ancora alle persone la massima attenzione e cautela, perché il virus circola, è presente tra di noi, e non si può abbassare la guardia. Ma vogliamo rivolgere un messaggio di fiducia perché questa battaglia la vinceremo e l’arma principale è proprio il vaccino”. Lo ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, in occasione dell’inaugurazione del nuovo centro vaccinale alla stazione Termini di Roma. “Dobbiamo insistere e parlare con chi ha ancora dubbi: il vaccino è un atto semplice che salva se stessi e salva gli altri. Salva tutti. Questo mese di marzo, che non sarà semplice, dobbiamo fare un grande sforzo per vincere questa battaglia”, ha aggiunto.
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