Banner Leonardo

Caso Navalnyj: il ministero degli Esteri russo annuncia una riposta alle sanzioni di Ue e Usa

© Agenzia Nova - Riproduzione riservata

La Russia risponderà alle sanzioni imposte da Stati Uniti e Unione europea seguendo il principio di reciprocità. Così ieri sera la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha commentato l’imposizione di nuove sanzioni da parte dell’Ue contro quattro esponenti del governo e, da parte degli Stati Uniti, contro sette funzionari di Mosca e 14 organizzazioni (di cui dieci russe) ritenute coinvolte nel procedimento penale contro l’oppositore russo, Aleksej Navalnyj. Mosca reagirà “non necessariamente in modo simmetrico”, ha precisato Zakharova, che non ha quindi chiarito come intende rispondere il Cremlino a questa nuova pressione sanzionatoria da parte dei Paesi occidentali. “Indipendentemente dall’approccio basato sulle sanzioni degli Stati Uniti, continueremo a difendere in modo coerente e risoluto i nostri interessi nazionali, respingendo qualsiasi aggressione”, si legge nella nota del ministero degli Esteri.


Dopo l’annuncio del dipartimento del Tesoro e quello del Commercio Usa in merito alle nuove sanzioni, la Casa Bianca ha reso noto che gli Stati Uniti si riservano il diritto di adottare ulteriori misure contro la Russia a seguito di una revisione delle azioni di Mosca. Come ha spiegato ieri la portavoce della Casa Bianca, Jen Psaki, gli Usa non stanno cercando di aumentare la tensione con la Russia. “Ci aspettiamo che la relazione continui ad essere complessa, siamo preparati per questo”, ha detto Psaki. Gli Stati Uniti hanno imposto sanzioni a sette alti funzionari russi, tra cui il direttore del Servizio di sicurezza federale (Fsb) Aleksandr Bortnikov e il procuratore generale Igor Krasnov, per l’avvelenamento e l’incarcerazione dell’attivista dell’opposizione Aleksej Navalnyj. “L’Office of Foreign Assets Control (Ofac) del dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti si è unito ai dipartimenti di Stato e Commercio degli Stati Uniti per imporre sanzioni in risposta all’avvelenamento da parte della Russia e alla successiva detenzione della figura dell’opposizione russa Aleksej Navalnyj”, si legge nella dichiarazione del dipartimento.

Oltre a Bortnikov e Krasnov, l’Ofac ha anche designato il capo della direzione della politica presidenziale Andrei Yarin, il primo vice capo di Stato maggiore dell’ufficio esecutivo presidenziale Sergei Kiriyenko, il viceministro della Difesa Aleksej Krivoruchko, il vice ministro della difesa Pavel Popov e il direttore del servizio penitenziario federale Alexander Kalashnikov. Gli Stati Uniti hanno sanzionato anche tre istituzioni scientifiche russe e imposto ulteriori sanzioni ai due servizi di sicurezza del Paese. L’Ofac ha aggiunto all’elenco dei cittadini appositamente designati e delle persone bloccate il 27mo Centro scientifico della Russia, il 33mo Istituto di ricerca scientifica e test e l’Istituto statale di ricerca scientifica di chimica e tecnologia organica. Anche il Servizio di sicurezza federale e la Direzione principale dell’intelligence sono stati designati per ulteriori sanzioni.

Le sanzioni Usa sono arrivate in contemporanea con quelle del Consiglio dell’Unione europea, che ha deciso di imporre misure restrittive a quattro individui russi responsabili di gravi violazioni dei diritti umani, compresi arresti e detenzioni arbitrari, nonché repressione diffusa e sistematica della libertà di riunione pacifica e di associazione e libertà di opinione ed espressione in Russia. Si tratta di Aleksander Bastrykin, capo del comitato investigativo della Federazione Russa; Igor Krasnov, il procuratore generale; Viktor Zolotov, capo della guardia nazionale, e Aleksander Kalashnikov, capo del servizio carcerario federale. Questi i nomi che sono stati elencati per i loro ruoli svolti nell’arresto arbitrario, nel perseguimento e nella condanna dell’oppositore Navalnyj, oltre che nella repressione delle proteste pacifiche in relazione al suo trattamento illegale. Il Consiglio ha spiegato che è la prima volta che l’Ue impone sanzioni nel quadro del nuovo regime globale di sanzioni sui diritti umani dell’Ue, istituito il 7 dicembre 2020.

© Agenzia Nova - Riproduzione riservata

ARTICOLI CORRELATI

Ultime notizie

Germania: dal 2026 stop ai prestiti allo sviluppo per la Cina

La ministra della Cooperazione economica e dello Sviluppo, Svenja Schulze, ha dichiarato: “Non trattiamo più la Cina come un Paese in via di sviluppo”
Fitto, a giorni chiederemo la quarta rata

Pnrr, Fitto: “Soddisfatto per l’esito degli incontri, la cabina di regia è uno strumento prezioso”

Obiettivo di queste riunioni è stato condividere lo stato generale di attuazione del Piano, la roadmap del governo in vista delle prossime scadenze e valutare le proposte provenienti dalle organizzazioni rappresentative del partenariato economico e sociale

Migranti, “Die Welt”: Il governo italiano non può dirsi sorpreso dai finanziamenti della Germania alle Ong

Il quotidiano tedesco: "Con questo attacco alla Germania, Meloni cerca un capro espiatorio da presentare ai propri elettori per l'aumento degli arrivi di migranti sul territorio italiano"

Nord Stream, i media tedeschi: “Provengono tutti dall’Ucraina i sospetti sabotatori”

Al centro delle ricerche vi è lo yacht “Andromeda” che, secondo la Procura generale federale, sarebbe stato impiegato da un equipaggio di sei persone negli attacchi dinamitardi contro i Nord Stream

Eliseo: Macron e Meloni convergono sulla necessità di trovare una soluzione europea alla questione migratoria

Il presidente del Consiglio italiano e il presidente della Repubblica francese avranno occasione di incontrarsi nuovamente il 29 settembre a Malta per il decimo summit dei Paesi del sud dell'Unione europea e il 4 ottobre a Granada durante una riunione informale del Consiglio europeo

Altre notizie

armenia azerbaijan

Karabakh: gli aiuti umanitari inviati dall’Azerbaigian ai residenti armeni della regione

Il 22 settembre, il Ministero dell'Emergenza ha inviato due camion contenenti 40 tonnellate di prodotti alimentari e sanitari e due camion pieni di pane per i residenti armeni attraverso la strada operativa Aghdam-Asgaran-Khankendi

Roma: scia di sangue a San Lorenzo, ferisce con una grossa forbice tre persone, arrestato 33enne

La vicenda si è arricchita di altri due tasselli quando una volante è intervenuta in via dei Volsci dove un 35enne italiano era stato gravemente ferito al corpo e alla testa: nella stessa via un altro giovane si è fatto medicare per ferite alle braccia e a una gamba
Russia petrolio russo

Russia, Wsj”: Le carenze di combustibili fossili creano tensioni tra il Cremlino e le aziende energetiche

La situazione è diventata più critica nelle ultime settimane, dopo che l’aumento dei prezzi del carburante, soprattutto nelle regioni meridionali del Paese, hanno portato il governo di Mosca a limitare in maniera significativa le esportazioni di benzina e diesel

Il convertitore catalitico: a cosa serve e come evitare guasti

Gli occhi più attenti e interessati ad auto e motori avranno notato, in molte auto, una sorta di rigonfiamento sul tubo di scarico, una caratteristica...

Egitto: la crisi economica fa anticipare il voto presidenziale

Non sono attese novità di rilievo e appare scontata la vittoria del capo dello Stato in carica