La mappatura delle spese regionali è quasi pronta, “e la finirò”, assicura il ministro per gli Affari regionali e le Autonomie Roberto Calderoli in un’intervista a “La Stampa”, aggiungendo: “Se non mi uccidono prima…”. Si tratta di una “radiografia” che – Calderoli ne è sicuro – accerterà la malagestione frutto del centralismo e smonterà una volta per tutte “la balla che al Sud arrivino meno soldi rispetto al Nord”.
Il ministro non ha ricevuto delle minacce dirette: “Qualcuno mi ha fatto capire di non apprezzare il lavoro di approfondimento che sto facendo”, spiega. “Qualche lobby mi sta facendo capire che non è tanto gradito quello che sto facendo”, prosegue il ministro “chiedendomi se sono sicuro che mi convenga andare avanti, facendomi capire che forse è meglio se mi fermo”.
Calderoli lascia intendere che non è dalla pubblica amministrazione che nascono i suoi timori: “Se un funzionario di qualunque rango mi avesse minacciato, sarei andato il giorno dopo in procura”.
Leggi anche altre notizie su Nova News
Seguici sui canali social di Nova News su Facebook, Twitter, LinkedIn, Instagram, Telegram