Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha affermato che l’omologo russo Vladimir Putin ha già deciso di procedere ad un’invasione dell’Ucraina. Parlando alla nazione degli ultimi sviluppi della crisi fra Kiev e Mosca, Biden ha comunque sottolineato che “c’è sempre spazio per la diplomazia” e che questa finestra di dialogo resterà aperta “fino a quando Mosca non attaccherà”. Nonostante gli sforzi russi per dividere gli Stati Uniti al loro interno e dagli alleati, il messaggio che Usa e partner inviano a Mosca è di unità, determinazione e risolutezza, ha detto il presidente Usa dopo aver sentito in due videoconferenze distinte diversi leader di paesi alleati come Italia, Germania, Francia, Polonia, Romania, Regno Unito, Canada, Commissione europea, Consiglio europeo e Nato e un gruppo bipartisan di legislatori statunitensi.
Biden ha affermato che “basta la logica” a spiegare che l’Ucraina non avrebbe alcun interesse in questo momento a provocare i separatisti filo-russi nei suoi territori, dal momento che 150 mila unità delle Forze armate di Mosca sono ammassate al confine ucraino. “Negli ultimi giorni abbiamo visto violazioni del cessate il fuoco da parte dei combattenti appoggiati dalla Russia per provocare l’Ucraina nel Donbass”, ha affermato Biden, in riferimento all’attacco che ha colpito una scuola dell’infanzia (inizialmente attribuito all’esercito di Kiev come “pretesto” per avviare le ostilità).
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