Almeno otto militari sono morti in un attacco compiuto da un gruppo di miliziani jihadisti di al Shabaab in una prigione nello Stato semi-autonomo del Puntland, in Somalia. Lo hanno confermato fonti della polizia citate dal sito d’informazione somalo “Garowe Online”, secondo cui l’attacco è avvenuto la scorsa notte nella prigione centrale di Bosaso, capitale del Puntland, e ha portato alla liberazione della gran parte delle persone che vi erano detenute, in maggioranza militanti di al Shabaab. Il capo della polizia regionale di Bari, Hussein Ali Mohamud, ha confermato l’attacco, aggiungendo che i miliziani hanno fatto irruzione nel carcere intorno alla mezzanotte in seguito a un assalto con armi da fuoco. Nell’assalto alcuni dei prigionieri che erano riusciti a fuggiti sono stati nuovamente arrestati. Al Shabaab, da parte sua, ha rivendicato l’attacco e in una dichiarazione diffusa dalla sua emittente “Radio Andalus” ha fatto sapere di aver liberato 400 detenuti. Quest’ultima informazione, tuttavia, non ha trovato riscontri ufficiali da parte delle autorità somale.
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