L’ex presidente ad interim della Bolivia, Jeanine Anez, è stata arrestata dalla polizia su ordine della magistratura. Ad annunciarlo è stato il ministro degli Interni, Carlos Del Castillo, attraverso un messaggio pubblicato sul suo profilo twitter alle 01:30 antimeridiane di sabato (ora locale). “Informo il popolo boliviano che la signora Jeanine Anez è già stata arrestata e in questo momento si trova nelle mani della polizia”, si legge nel breve messaggio del ministro. L’ex presidente non è stata reperibile per diverse ore dopo che la procura della Bolivia aveva emesso nel pomeriggio di venerdì un ordine d’arresto nei suoi confronti e di cinque ex ministri del suo governo.
Le imputazioni nei confronti di Anez e dei suoi ex ministri sono quelle di “terrorismo”, “sedizione” e “associazione a delinquere” tutte riferite all’inchiesta sul presunto, alla sua successiva fuga in Messico e alla creazione del governo oggi definito “de facto”. Oltre ad Anez, l’ordine di cattura è stato spiccato nei confronti dell’ex ministro dell’Interno, Arturo Murillo, dell’ex ministro della Presidenza, Yerko Nunez, dell’ex ministro della Difesa, Luis Fernando López, e dell’ex ministro della giustizia Álvaro Coimbra. Nella mattinata di venerdì era stato arrestato l’ex titolare dell’Energia, Rodrigo Guzman.