Giuseppe Conte ha raccolto l’invito a elaborare nei prossimi giorni un progetto rifondativo con il Movimento 5 stelle, aprendo così una nuova fase che lo vede protagonista del M5s dopo aver guidato il Paese per quasi mille giorni consecutivi. E’ questo l’esito dell’incontro di ieri all’hotel Forum di Roma tra il co-fondatore del Movimento Beppe Grillo, arrivato da Marina di Bibbona in Toscana nel tentativo di depistare i cronisti che si erano già appostati nella sua villa, e lo stato maggiore del movimento: Luigi Di Maio, Roberto Fico, Alfonso Bonafede, Stefano Patuanelli, Riccardo Fraccaro, Paola Taverna, i capigruppo Davide Crippa e Ettore Licheri e lo stesso Conte. “Sono anni che ci danno per morti, sbagliando”, ha scritto l’ex capo politico del M5s e ministro degli Esteri Di Maio commentando l’incontro tra i penstastellati. “Il Movimento 5 stelle non solo è vivo, il Movimento è il presente e scriverà il futuro di questo Paese. Oggi è una giornata molto importante, Giuseppe Conte ha raccolto il nostro invito a elaborare nei prossimi giorni un progetto rifondativo e di rilancio dell’azione del M5S”, ha aggiunto. Sarà quindi l’avvocato a ricostruire il M5s, un Movimento profondamente cambiato nel corso degli anni e che oggi sta forse attraversando una tra le peggiori crisi, dopo l’addio di Alessandro Di Battista, e le espulsioni di coloro che non hanno votato la fiducia al governo Draghi.
Conte avrà un ruolo centrale, e per questo sarà necessario una modifica dello Statuto del movimento, sul quale la base pentastellata si era da poco espressa a favore del superamento della leadership unica, per la creazione di un Comitato direttivo a 5. “Bellissima giornata tutte le cose che non verranno pubblicate sono vere”, ha commentato poi sui social Beppe Grillo polemizzando con i giornalisti. Sul suo blog ha anche aggiunto: “Transizione ecologica vuol dire futuro, non solo per salvare il pianeta ma per garantire un buon futuro a tutte le persone”.
E infatti il Movimento – sempre su Facebook – ha rimarcato di voler rimanere fedele a quella transizione ecologica e digitale di cui si è fatta portavoce sin dall’inizio, “poggiando però su pilastri insostituibili, quei valori originari che lo hanno sempre contraddistinto: la tutela dell’ambiente, l’importanza dell’etica pubblica e della lotta alla corruzione, il contrasto delle diseguaglianze di genere, intergenerazionali, territoriali, la lotta contro le rendite di posizione e i privilegi, la più ampia partecipazione dei cittadini alla vita democratica attraverso il rafforzamento degli istituti di democrazia diretta”.
Leggi altre notizie su Nova News
Seguici su Facebook, Twitter, LinkedIn, Instagram