Beirut, 27 mar 12:32 - (Agenzia Nova) - I gruppi filo-iraniani stanziati in Siria stanno portando alcuni rinforzi nei loro quartieri generali di Al Mayadeen, Al Bukamal e Ain Ali, situate nella parte orientale del governatorato di Deir ez-Zor, nella Siria nord-orientale. Lo ha riferito l’Osservatorio siriano per i diritti umani (Sohr), organizzazione non governativa con sede a Londra, ma con una fitta rete di fonti sul campo, secondo il quale 250 miliziani di nazionalità siriana sarebbero stati spostati nell’area dalle regioni a est dell’Eufrate. Il Sohr ha spiegato che i combattenti filo-iraniani sarebbero in possesso di alcune informazioni circa spostamenti previsti dalle forze statunitensi con lo scopo di prendere di mira le loro postazioni. Per questo, le milizie sciite avrebbero installato avanzate piattaforme per il lancio di razzi a corto raggio con l’ordine di prendere di mira il giacimento di Al Omar, situato nei pressi di una base della coalizione a guida statunitense denominata "Green Village", a Deir ez-Zor. Intanto, è salito a 19 il bilancio del morti di un bombardamento aereo effettuato la scorsa settimana dalle forze della coalizione internazionale a guida statunitense su Deir ez-Zor. Secondo l’Osservatorio siriano per i diritti umani (Sohr), tra i morti vi sono tre membri delle forze militari siriane, mentre gli altri erano combattenti filo-iraniani. Il 24 marzo, alcuni razzi, presumibilmente lanciati dalle milizie filo-iraniane presenti in Siria, sono stati lanciati contro la base statunitense a Conoco, senza causare alcuna vittima.
(Lib)
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