Washington, 24 mar 15:59 - (Agenzia Nova) - L’ufficio del Tesoro Usa per il controllo degli asset stranieri (Ofac) ha annunciato nuove sanzioni nei confronti di nove persone e tre entità bielorusse, in risposta alla brutale repressione messa in atto dal governo di Minsk contro i propri cittadini e la società civile nel Paese, dopo le elezioni presidenziali del 2020. In una nota, il Tesoro ha precisato che le misure sono state decise anche alla luce del sostegno bielorusso all’invasione russa dell’Ucraina. “Il regime del presidente Aleksander Lukashenko deve gran parte dei propri introiti all’attività di società statali e funzionari di governo, responsabili di atti repressivi nei confronti del popolo bielorusso”, ha commentato il sottosegretario con delega al terrorismo e all’intelligence finanziaria, Brian Nelson. Le sanzioni sono state decise in collaborazione con il dipartimento di Stato Usa, che a sua volta ha approvato restrizioni all’emissione di visti nei confronti di 14 persone. Le misure hanno colpito la società Belarusian Automobile Plant, tra i più grandi produttori di camion e furgoni al mondo, e il suo direttore, Sergei Olegovich Nikiforovich; la società Minsk Automobile Plant, insieme al direttore, Valerj Valerievich Ivankovich; e i componenti della commissione elettorale centrale bielorussa Ihar Vasilyevich Karpenka, Alena Anatolieuna Baldouskaya, Dzyanis Uladzimiravich Duk, Alena Kanstantsinauna Kuntsevich, Alyaksandr Henadzievich Tkachou, Katsyaryna Alyaksandrauna Fedasenka e Alyaksandr Uladzimiravich Yuzhyk. Il Tesoro ha anche inserito nella lista di beni congelati il Boeing 737 Ew-001PA utilizzato dal governo russo come aereo presidenziale. (Was)
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