Roma, 22 mar 2023 14:15 - (Agenzia Nova) - Fino all’anno scorso la Moldova dipendeva al 100 per cento dal gas russo, mentre oggi le forniture vengono acquistate sul mercato internazionale a prezzi di mercato. Lo ha detto oggi l’ambasciatore di Moldova in Italia, Anatolie Urecheanu, in audizione alla Commissione Esteri della Camera. “Negli ultimi 30 anni il nostro tentativo di diversificazione è sempre stato dirottato”, ha spiegato il diplomatico moldavo, evidenziando che per la Russia la dipendenza energetica è diventata uno strumento di controllo. “Da quando è scoppiata la guerra la fornitura elettrica verso la Moldova è stata interrotta e i prezzi degli idrocarburi sono aumentati in modo esponenziale”, ha detto Urecheanu, precisando che per questo motivo il Paese ha affrontato una serie di problemi socioeconomici, con l’inflazione che “ha superato il 30 per cento alla fine del 2022”. L’ambasciatore moldavo ha evidenziato l’importante “sostegno bilaterale” con i partner occidentali, “tra cui anche l’Italia”, nel processo di diversificazione delle fonti e nell’aumento dell’efficienza energetica. (Res)
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