SPECIALE DIFESA

 
 

Speciale difesa: Cavo Dragone, Mosca e Teheran stanno riuscendo ad aggirare le sanzioni

Roma, 24 mar 13:00 - (Agenzia Nova) - "La Federazione russa gode del chiaro sostegno dell’Iran attraverso la fornitura di apparati militari quali i droni, mettendo in luce come Mosca e Teheran stiano riuscendo ad aggirare le sanzioni occidentali loro imposte”. Lo ha detto il capo di Stato maggiore della Difesa, ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, durante un’audizione in Senato sulle linee programmatiche del suo mandato. Cavo Dragone ha quindi aggiunto che la Russia è sostenuta “dall’Iran e dalla Corea del Nord, oltre all’appoggio politico della Siria e di alcuni Paesi africani, quali Mali, Sudan, Repubblica Centrafricana, dove Mosca vede capitalizzato il proprio impegno, apparentemente in senso contrario rispetto a un costante allontanamento dal Cremlino dei Paesi ex sovietici, il cosiddetto estero vicino russo”. Inoltre, secondo Cavo Dragone, “nel continente africano, sovrapposti ai negativi effetti della pandemia Covid, ritroviamo quelli ancora più impattanti della crisi ucraina, a seguito dei quali certi Paesi sono divenuti altrettanti focolai di tensione e di instabilità”. “Qui si colloca una minaccia di alto profilo strategico e militare”, ha aggiunto, “poiché dalla stabilità di questo quadrante, prioritario per l’Italia, dipende la sicurezza dei nostri confini e del nostro approvvigionamento energetico”. Per questo, Cavo Dragone ha annunciato che “come Difesa, abbiamo avviato un piano per potenziare la salvaguardia delle reti e delle arterie strategiche che attraversano il Mediterraneo, a partire dai gasdotti del Canale di Sicilia”. Infatti, “La guerra in Ucraina ha accentuato le responsabilità dell’Italia, non solo sul fronte dell’alleanza, ma soprattutto per la stabilità del Mediterraneo e del Mediterraneo allargato, ove le Forze armate devono poter essere all’altezza delle sfide alla sicurezza nostra e della comunità internazionale”. (Res)
ARTICOLI CORRELATI
 
 
 
 
 
 
 
 
 
TUTTE LE NOTIZIE SU..
GRANDE MEDIO ORIENTE
EUROPA
AFRICA SUB-SAHARIANA
ASIA
AMERICHE