Manila, 24 mar 06:39 - (Agenzia Nova) - La sottosegretaria agli Affari esteri delle Filippine, Theresa Lazaro, ha sollecitato la Cina a non ricorrere "alla coercizione e alle intimidazioni" nell'ambito delle dispute marittime che vedono protagonisti i due Paesi nel Mar Cinese Meridionale. Lazaro prende parte oggi al settimo incontro del Meccanismo di consultazione bilaterale sulle acque contese. La Cina è rappresentata dal viceministro degli Esteri Sun Weidong, che concluderà proprio oggi una visita ufficiale di tre giorni a Manila. All'inizio dell'incontro, la sottosegretaria ha ricordato che i presidenti di Cina e Filippine, Xi Jinping e Ferdinand Marcos Jr., si sono impegnati a gennaio a trovare una soluzione pacifica alle dispute marittime. "Filippine e Cina concordano che le questioni marittime non rappresentano la totalità delle relazioni bilaterali tra i nostri Paesi. Tuttavia, le questioni marittime restano una seria preoccupazione per il popolo filippino", ha detto la funzionaria. Il Meccanismo di consultazione è stato istituito nel 2017, come canale per consentire a Manila e Pechino di gestire direttamente le loro controversie territoriali. L'ultimo incontro del meccanismo si è tenuto in videoconferenza a maggio 2021. (segue) (Fim)
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