SPECIALE DIFESA

Roma, 09 feb 13:30 - (Agenzia Nova) - Nell’ambito della Difesa ci sono “Paesi che dicono e Paesi che fanno”, e l’Italia è un Paese che “dice e fa”. Lo ha detto il ministro della Difesa britannico, Ben Wallace, intervenendo oggi al Forum di Pontignano. Regno Unito e Italia sono attivi in molte parti del mondo, sono d’accordo su vari temi come la Libia, l’Ucraina, i programmi di difesa, ha evidenziato Wallace, ricordando le numerose collaborazioni tra le industrie nazionali. Il ministro britannico ha sottolineato in particolare il progetto di caccia di sesta generazione sviluppato da Italia, Regno Unito e Giappone, ringraziando il collega Guido Crosetto per la cooperazione sul tema e auspicando di avere con lui un nuovo incontro nel Paese asiatico nei prossimi mesi. Sull’Ucraina, “non dobbiamo mai dimenticare che gli alti prezzi di energia e generi alimentari sono dovuti alla decisione di Vladimir Putin di invadere” il Paese dell’Europa orientale, ha sottolineato Wallace. “La colpa è tutta di Putin, che pensa che la soluzione ai suoi problemi sia invadere” e permettere “omicidi, violenze e bombardamenti su civili”. In questa situazione, “è importante che spieghiamo ai nostri cittadini” perché sosteniamo l’Ucraina e i costi “di lottare per la nostra libertà”, ha detto Wallace. (Res)