Beirut, 07 feb 14:10 - (Agenzia Nova) - La Mezzaluna rossa siriana ha lanciato un appello ai Paesi occidentali affinché revochino le sanzioni imposte alla Siria e forniscano aiuti dopo le due violente scosse di terremoto di magnitudo 7.8 e 7.6 che ieri hanno colpito la Turchia meridionale e la Siria settentrionale. È quanto dichiarato dal capo della Mezzaluna rossa siriana, Khaled Haboubati, in un discorso diffuso dall’agenzia di stampa filo-governativa “Sana”, invitando "tutti i Paesi dell'Unione europea a revocare le sanzioni economiche contro la Siria". "È giunto il momento dopo questo terremoto", ha detto Haboubati, la cui organizzazione ha sede nelle aree controllate dal governo. "Faccio appello all'Agenzia degli Stati Uniti per lo sviluppo internazionale (Usaid) affinché fornisca assistenza al popolo siriano", ha aggiunto Haboubati, spiegando che oltre tre mila volontari sarebbero stati inviati dalla Mezzaluna rossa. I media e i soccorritori statali siriani hanno affermato che sono 1.602 le vittime accertate finora nel Paese mediorientale.
(Lib)
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