EGITTO

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Egitto: esplode la bolla della corruzione, al Sisi mostra il pugno duro a un mese dalle elezioni (3)

Il Cairo, 14 set 2015 13:15 - (Agenzia Nova) - Pur non avendo mai espresso pubblicamente i motivi della decisione di far cadere il governo Mahlab, al Sisi ha confermato le voci che da giorni si rincorrono sulla stampa egiziana. Parlando ad un gruppo di giovani al Cairo, al Sisi ha affermato che “non possiamo restare in silenzio davanti alla corruzione”. L’ex premier Mahlab aveva scelto di rimanere in silenzio durante una conferenza stampa a Tunisi - dove martedì scorso, 8 settembre, si era recato in visita mentre in patria scoppiava lo scandalo - lasciando la sala all’omologo Habib Essid dopo la domanda di un giornalista sul suo presunto coinvolgimento personale nell’arresto del ministro dell’Agricoltura. Ex alto dirigente del Partito nazionale democratico dell’ex presidente Mubarak, Mahlab avrebbe cercato di restare al governo fino all’ultimo. Secondo il quotidiano arabo "al Quds al Arabi", l’ex titolare dell’esecutivo avrebbe presentato al presidente al Sisi un piano di rimpasto di governo con i nomi di un esecutivo ristretto e un piano per risolvere i disservizi di cui si lamenta la cittadinanza. (segue) (Cae)
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