Washington , 04 feb 17:03 - (Agenzia Nova) - Facendo affari con entità russe sanzionate, le imprese e le banche turche potrebbero esporsi al rischio di sanzioni e di una potenziale perdita di accesso ai mercati del G7. Lo ha detto il sottosegretario con delega al terrorismo e all’intelligence finanziaria del Tesoro Usa, Brian Nelson, in un incontro ieri con l’Associazione delle banche turche a Istanbul. “Riconosciamo la dipendenza della Turchia dalle importazioni di energia russa e dal commercio di prodotti agricoli e continuiamo a lavorare per mitigare gli impatti negativi su queste attività economiche. Tuttavia, il marcato aumento nell'ultimo anno delle esportazioni turche non essenziali o delle riesportazioni verso la Russia rende il settore privato turco particolarmente vulnerabile ai rischi di reputazione e sanzioni”, ha detto il sottosegretario statunitense, come riporta un resoconto del Dipartimento del Tesoro Usa. “Impegnandosi con entità russe sanzionate, le imprese e le banche turche potrebbero esporsi al rischio di sanzioni e di una potenziale perdita di accesso ai mercati del G7”, ha aggiunto. (Was)
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