Teheran, 05 feb 12:38 - (Agenzia Nova) - Il leader supremo iraniano Ali Khamenei ha concesso la grazia a "decine di migliaia" di detenuti, comprese molte persone arrestate nelle recenti proteste antigovernative. "I prigionieri che non sono accusati di spionaggio per conto di agenzie straniere, contatti diretti con agenti stranieri, omicidio e lesioni intenzionali, distruzione e incendio doloso di proprietà dello Stato saranno graziati", riferiscono i media statali iraniani. La grazia è stata annunciata ufficialmente in onore dell'anniversario della rivoluzione del 1979. Secondo l'agenzia di stampa degli attivisti dei diritti umani "Hrana", circa 20 mila persone sono state arrestate nelle proteste scoppiate dopo la morte di Mahsa Amini, una curda iraniana di 22 anni deceduta il 16 settembre 2022 dopo il suo arresto a Teheran da parte della polizia morale, che l'accusava di aver infranto il codice di abbigliamento che impone alle donne di portare il velo. Più di 400 manifestanti hanno perso la vita nella repressione delle proteste da parte delle forze di sicurezza, secondo le più recenti statistiche fornite dalle organizzazioni non governative per i diritti umani. (segue) (Res)
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