SAHARA

Madrid, 02 feb 16:35 - (Agenzia Nova) - Il discorso pronunciato dal presidente del governo spagnolo, Pedro Sanchez, durante la riunione di alto livello con il Marocco di oggi, in cui ha auspicato di evitare offese alle "rispettive sfere di sovranità", implica l'assunzione che il Sahara Occidentale faccia parte del Regno marocchino "andando così oltre" la svolta annunciata nel marzo 2022. Lo ha detto il rappresentante in Spagna del Fronte del Polisario, Abdulah Arabi, in alcune dichiarazioni all'agenzia di stampa "Europa Press", secondo il quale "non esiste altra lettura" se non quella che Sanchez si stia "distaccando" dal diritto internazionale e a "ignorare" le sentenze della Corte di giustizia dell'Ue che stabiliscono che il Marocco e il Sahara occidentale sono "territori separati". Per Arabi, tali dichiarazioni confermano "sospetti" che il Marocco "condizionerà sempre le buone relazioni con la Spagna al riconoscimento della sua sovranità sul Sahara occidentale". In merito al mancato incontro personale tra Sanchez ed il re del Marocco, Mohammed VI, per l'esponente del Fronte del Polisario si tratta di "un' immagine in più di quello di cui il Marocco è capace" sottolineando che agli occhi di Rabat "sembra che le concessioni della Spagna non siano sufficienti". (segue) (Spm)