SIRIA

Beirut, 30 gen 18:43 - (Agenzia Nova) - Un totale di 15 membri delle forze di sicurezza siriane affiliate al governo di Damasco sono rimasti feriti a seguito dell’esplosione dell’autobus su cui viaggiavano nella regione di Daraa, nel sud della Siria. Lo ha riferito il ministero dell’Interno, citato dall’agenzia di stampa siriana filogovernativa “Sana”, secondo cui l’esplosione è stata provocata da un ordigno posto sulla strada. "Durante l'esecuzione dei compiti dei membri delle forze di sicurezza interna a Daraa, di ritorno a Damasco, i terroristi hanno preso di mira con un ordigno esplosivo l'autobus o che li trasportava vicino al ponte Khirbet Ghazaleh, sull'autostrada Damasco-Daraa, che ha provocato il ferimento di quindici membri di vario grado, sette dei quali sono gravemente feriti”, ha affermato il ministero aggiungendo: "Le pattuglie della polizia del governatorato di Daraa sono intervenute immediatamente e i feriti sono stati trasferiti in diversi ospedali". Le indagini sono ancora in corso, ha riferito il dicastero. Il mese scorso due militari delle forze armate siriane affiliate al presidente Bashar al Assad sono morti per le ferite riportate a seguito dell’esplosione, ieri, di un ordigno che ha colpito il veicolo sul quale viaggiavano, sulla strada Inkhil-Saraya nella periferia di Daraa. L’episodio si è verificato mentre per diversi giorni manifestanti sono scesi per le strade di regioni meridionali, tra cui Daraa, chiedendo la caduta del governo di Damasco e il rilascio di detenuti, oltre alla fine degli arresti arbitrari da parte delle autorità siriane e di gruppi filoiraniani. L’area di Daraa è nota per essere stata la culla della rivoluzione in Siria che ha avuto inizio nel marzo 2011.
(Lib)