Dubai, 21 gen 13:59 - (Agenzia Nova) - Ammontano a 34 le operazioni rivendicate dallo Stato islamico (Is) in Siria condotte negli ultimi sette mesi soprattutto nel sud del Paese. Ad affermarlo è stata la stessa organizzazione terroristica in dichiarazioni rilasciate sui propri media e riprese dall’emittente panaraba “Al Arabiya”, secondo cui gli attacchi hanno provocato la morte di 51 persone in totale nei governatorati di Daraa, Quneitra e Suwayda. Tra le vittime, ha specificato l’Is, vi sono perlopiù membri e ufficiali delle forze armate di Damasco e di gruppi affiliati, oltre a un civile di Daraa. Nel dare la notizia delle proprie operazioni, l’organizzazione ha anche pubblicato immagini che mostrano i cadaveri delle persone uccise. Come sottolinea "Al Arabiya", è insolito per lo Stato islamico rivendicare attacchi nella Siria meridionale, dove è accusato di essere responsabile di "operazioni mirate", in particolare omicidi, talvolta attribuiti anche alle forze di Damasco. (segue) (Res)
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