Abu Dhabi, 29 gen 13:13 - (Agenzia Nova) - Nelle interviste rilasciate ai media israeliani prima della fine del suo incarico, Kohavi ha affermato: “In meno di un anno avremo effettuato tre esercitazioni con decine di aerei da combattimento, velivoli di rifornimento, impiegando tutte le unità operative”, ha aggiunto. “Inoltre, abbiamo anche istituito un dipartimento dell’Iran nelle Idf, guidato da generale di divisione. “Tutto ciò è esemplificativo del livello di preparazione che stiamo raggiungendo”, ha affermato Kohavi. Come indicato da Kohavi, Israele sta vagliando tre possibili strategie per un attacco contro l’Iran. Il primo passo sarebbe un attacco preventivo contro infrastrutture non nucleari, per mostrare al nemico le capacità di penetrazione in territorio iraniano (modalità simile agli attacchi avvenuti questa notte in Iran). Il secondo è invece un attacco diretto contro le installazioni nucleari iraniane e siti ausiliari per fermare i progressi del programma nucleare iraniano. Infine, se la situazione alla fine si dovesse trasformare in una vera e propria campagna militare, i piani includono anche attacchi contro siti militari e altre infrastrutture. (segue) (Res)
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