Addis Abeba, 23 gen 09:42 - (Agenzia Nova) - Le truppe dell'esercito eritreo, che negli ultimi giorni hanno avviato il loro ritiro da diverse città del Tigrè, hanno lasciato la città di Scire, uno degli avamposti nel conflitto recentemente concluso che le ha viste schierate al fianco delle forze federali etiopi. Lo confermano ai media i residenti locali, anche se alcune voci parlano di una possibile ridistribuzione dei militari nei dintorni della città, che è la più grande del Tigrè. Anche secondo alcuni operatori umanitari, a lasciare la città sono stati i veicoli militari mentre i soldati sarebbero ancora in città. Negli ultimi giorni è giunta notizia dell'avvio delle truppe eritree, che secondo testimoni oculari si sono ritirate anche dalle città tigrine di Adua e Axum e Adigrat. I militari eritrei sono stati schierati nel novembre 2020 per sostenere l'offensiva del governo etiope nel Tigrè. La guerra si è conclusa con un accordo di pace siglato lo scorso 2 novembre a Pretoria tra il governo federale e il Fronte di liberazione del popolo del Tigrè (Tplf) che prevede - tra le altre cose - il ritiro delle forze "straniere" (con chiaro riferimento all'Eritrea) e dei gruppi armati non federali dal Tigrè e la riconsegna delle armi pesanti da parte delle forze tigrine alle autorità federali. (segue) (Res)
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